Messina, si dimette l’assessora Carlotta Previti

L’assessora Carlotta Previti con una nota indirizzata al sindaco Federico Basile ha rassegnato ieri, giovedì 23 febbraio 2023, le proprie dimissioni dall’incarico.

«Motivazioni e scelte personali sono alla base delle mie dimissioni irrevocabili da assessora del Comune di Messina. La mia decisione non è legata ad altri impegni lavorativi e nemmeno ad incarichi diversi».

È quanto dichiara nel documento Carlotta Previti ex assessora comunale con deleghe a Smart City, programmazione, monitoraggio e rendicontazione Fondi Extra Comunali, Pianificazione strategica Fondi Europei, Rapporti con le Istituzioni Europee e l’Università.

I ringraziamenti

«Ringrazio – prosegue Previti – per l’opportunità datami dal Sindaco Federico Basile e prima ancora dall’onorevole Cateno De luca e ringrazio i colleghi di Giunta per la disponibilità manifestata nei miei confronti in questi anni passati insieme. Ringrazio altresì, tutto il personale tecnico-amministrativo del Comune di Messina che con spirito di abnegazione ha consentito alla nostra città di raggiungere primati nazionali di spesa e attrazione di finanziamenti europei. Ringrazio infine, tutti i cittadini che sono stati al mio fianco, appoggiandomi e condividendo la mia azione politica.

Non smetterò mai – evidenzia la Previti – di amare Messina e il suo straordinario territorio e farò tutto il possibile per metterla in luce con azioni efficaci, strutturali e in linea con gli obiettivi delle politiche europee. Nell’epoca della globalizzazione e della precarietà, tante sono le nuove sfide da affrontare per garantire condizioni di lavoro dignitose, migliori infrastrutture e opportunità, innanzitutto per i più giovani e le donne.

L’impegno che prosegue

Continuerò a battermi ogni giorno per loro e, anche se non ricoprirò più il mio ruolo di assessora, garantirò il mio massimo impegno per ridurre le disparità territoriali guardando al ‘bene comune’ per le generazioni future e le comunità più marginali nell’affrontare le sfide globali. ‘Siamo immersi in trasformazioni epocali che per essere governate hanno bisogno di nuove idee, del coraggio di saper coniugare grande saggezza e massimo d’audacia’ (cit. David Sassoli Presidente del Parlamento Europeo)», conclude la nota.