venerdì,Aprile 19 2024

Villa San Giovanni, occhi puntati sul waterfront: dal piano spiagge al porticciolo. Ecco cosa cambierà

Un confronto tecnico tra amministrazione e Diportisti per ridisegnare la costa villese senza trascurare il fenomeno dell’erosione

Villa San Giovanni, occhi puntati sul waterfront: dal piano spiagge al porticciolo. Ecco cosa cambierà

Amministrazione e Diportisti hanno aperto il confronto tecnico mettendo in campo idee e soluzioni per ridisegnare insieme il waterfront di Villa San Giovanni.

Il piano spiagge

Il sindaco Giusy Caminiti ha chiarito che già da dicembre l’amministrazione è a lavoro per consegnare alla città il nuovo piano spiagge, strumento necessario per regolamentare la fruizione del litorale. «Per tempistiche tecniche non sarà pronto per questa stagione estiva – ha chiarito il sindaco – ma stiamo lavorando per mantenere e ampliare i servizi di alaggio. Entro il 2024 la città avrà il nuovo piano».
L’interlocuzione con l’associazione dei diportisti servirà proprio a raccogliere le reali esigenze del territorio e fornire uno strumento quanto più rispondente alle richieste.

Il porticciolo

La Città avrà il progetto del porticciolo. Questa è la novità che il sindaco Caminiti ha confermato: «La giunta ha stabilito cambio di rotta rispetto a quanto deciso ad agosto scorso e che prevedeva un concorso di idee, dando indirizzo al settore Lavori Pubblici per l’affidamento diretto dell’incarico di redazione di un progetto di fattibilità tecnico economica. Identiche rimangono le linee guida contenute nell’atto di indirizzo già approvate: “Fata Morgana, tra illusione e realtà. Interventi volti alla valorizzazione del waterfront – Lungomare Fata Morgana e molo sottoflutto”.

Per un disguido tecnico abbiamo dovuto revocare il concorso di idee ed optare per l’affidamento diretto, al fine di non perdere il finanziamento ministeriale di 72mila euro in scadenza proprio oggi. Si tratterà, infatti, non di un’idea progettuale ma di un progetto vero e proprio da “giocarsi” subito ai tavoli dei possibili finanziamenti, perchè il desiderio del porticciolo turistico si trasformi in realtà. Contestualmente stiamo lavorando con gli uffici regionali per il riconoscimento del porticciolo turistico in località Croce Rossa, iter necessario perchè l’opera realizzata con i fondi del decreto di emergenza ambientale è un molo sottoflutto a protezione degli approdi».

Il lungomare

Ultimo ma non in termini di priorità, il lungomare. Un cantiere aperto che, però ha un cronoprogramma preciso: entro maggio la prima metà verrà consegnata fruibile alla cittadinanza. L’estate non verrà interruzioni o cantieri. La seconda parte degli interventi, infatti, sarà ripresa a fine settembre per non intralciare la stagione estiva e le attività ad essa connesse.

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