venerdì,Aprile 19 2024

Statale 106, Belcastro: «Poca chiarezza sulla variante, i cittadini non sanno nulla»

L’ex sindaco di Caulonia dopo l’incontro tra amministratori locali e Anas: «Condividere con la comunità ogni decisione prima della fase esecutiva»

Statale 106, Belcastro: «Poca chiarezza sulla variante, i cittadini non sanno nulla»

Qualche giorno all’auditorium “Frammartino” di Caulonia si è tenuta un’iniziativa organizzata dalle assemblee dei sindaci della Locride e della Grecanica in collaborazione con il Corsecom per fare il punto sulla nuova Statale 106. Si è appreso durante i lavori che c’è l’impegno del Mit per finanziare la progettazione relativa all’ammodernamento della SS 106 da Reggio Calabria fino a Caulonia.

«Eppure ci saremmo aspettati dettagli ed informazioni circa lo stato dell’arte del progetto della “variante B” che dovrebbe attraversare l’abitato di Caulonia Marina, atteso che come detto “il progetto è nella fase finale del definitivo”». A dichiararlo è l’ex sindaco cauloniese e dirigente del Pd Caterina Belcastro, che proprio tempo addietro insieme al primo cittadino di Roccella Vittorio Zito aveva chiesto lumi all’Anas sul prolungamento della bretella all’interno del territorio di Caulonia, senza mai ricevere alcuna risposta.

«Una situazione alquanto paradossale – tuona Belcastro – se si pensa al fatto che di un intervento infrastrutturale di così grande importanza i cittadini cauloniesi non ne sanno nulla. Eppure erano presenti i massimi vertici dell’Anas. I cittadini di Caulonia vorrebbero sapere quale sarà il tracciato della variante, quali e dove saranno le eventuali uscite, se ci saranno o meno una o più svincoli a Caulonia, quali saranno le opere complementari per migliorare la viabilità cittadina. Inoltre ci sarà o no uno svincolo a Nord della variante per consentire un rapido accesso al centro storico?».

Secondo Belcastro «Sarebbe importante, oltre che rispettoso, condividere con la comunità ogni decisione prima ancora che si completi l’iter progettuale e si arrivi alla fase esecutiva. Infrastrutture strategiche di grande valore come questa necessitano di soluzioni condivise, ottimali ed efficaci compatibili con la valorizzazione e lo sviluppo del territorio».

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