Bova Marina, la minoranza chiede la definizione agevolata dei tributi locali

Il capogruppo di minoranza consiliare, Andrea Zirilli, ha indirizzato una richiesta, all’attenzione del Sindaco Saverio Zavettieri ed al Presidente del Consiglio comunale Ing. Bruno Autelitano, proponendo l’attivazione delle procedure volte all’adesione della definizione agevolata dei tributi locali.

La legge di conversione del decreto Bollette prevede la possibile estensione della definizione agevolata agli enti locali per la riscossione coattiva delle proprie entrate. Nello specifico, evidenziando la variazione delle regole rispetto alla norma generale, con libertà ai comuni non solo di decidere se recepire la nuova rottamazione ma anche di stabilire le scadenze.

«Nel dettaglio – riporta la nota della minoranza – l’art 17 bis prevede la facoltà per gli enti locali, nei casi di riscossione diretta e di affidamento ai soggetti iscritti nell’apposito albo. Inoltre di prevedere, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Decreto di che trattasi, l’applicazione alle proprie entrate di alcuni istituti di definizione agevolata, quali l’annullamento automatico dei debiti fino a 1.000 euro e la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione fino al 31.12.2022».

«E’ un atto dovuto nei confronti dei cittadini – afferma il capogruppo Andrea Zirilli – vittima di un dissesto economico finanziario alla spalle, per alleggerire il peso delle tasse comunali determinate da aliquote alle stelle ed in considerazione alle diverse ingiunzioni di pagamento recapitate negli ultimi mesi dalla società di riscossione Andreani Tributi».
Contestualmente è stata richiesta anche la convocazione della commissione consiliare “statuto e regolamenti” al fine di predisporre un appropriato regolamento da sottoporre all’attenzione del consiglio comunale.