Caos mense scolastiche, Brunetti: «Nuovi fondi per alzare il livello di qualità»

Aveva chiesto lumi sulla situazione delle mense scolastiche, il consigliere comunale Massimo Ripepi, nel corso dei lavori preliminari dell’ultima riunione del civico consesso. Il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, nel rispondere ai vari interrogativi arrivati aveva tralasciato una risposta su questo tema.

Abbiamo chiesto direttamente a Brunetti com’è la situazione e cosa si sta facendo, con l’ufficio preposto, per il nuovo bando delle mense scolastiche. Dalle parole del sindaco, oltre che rassicurazioni, anche buone nuove. O meglio buone intenzioni.

«Gli uffici hanno fatto le contestazioni che provenivano dalle scuole, ad essere contestatele incongruenze rispetto al capitolato. Ci sono stati problemi relativi alla gestione dei pasti, vere le segnalazioni. Quindici giorni fa abbiamo fatto una riunione in Comune, coi rappresentanti della ditta e della commissione Mensa, in cui abbiamo chiarito alcuni aspetti. Riunione propositiva nei termini di superare alcune difficoltà. Da parte di Scamar abbiamo avuto assicurazioni che avrebbe prestato più attenzione per superare i problemi. Ci sono state criticità ma non tutto questo pericolo per i bambini. Ovviamente vanno rispettati i parametri di legge. Un controllo puntuale e preciso. Ma l’ufficio si sta muovendo bene, nonostante la carenza di personale, e sollecitato dalle segnalazioni della commissione Mensa».

Mense scolastiche, l’impegno del nuovo bando

Il settore del Comune è al lavoro per la costruzione del nuovo bando per le mense. Afferma il sindaco «Stiamo cercando nuove risorse per poter alzare il livello. Ci stiamo provando, mantenendo però le stesse tariffe. Il bando era fermo a tre anni fa, non ha tenuto conto dell’aggravio dei costi e l’aumento dei prezzi».