Aeroporto di Reggio, Brunetti: «Ripepi vada a manifestare in Cittadella e ci sarò pure io»
Reggina e aeroporto, i temi principali dei lavori preliminari dell'odierno Consiglio comunale

Il consiglio comunale si apre con un minuto di silenzio chiesto dal consigliere Demetrio Marino, per ricordare l’avvocato Michele Menonna, già consigliere circoscrizionale di Forza Italia in centro storico; l’editore reggino Leo Iriti e Silvio Berlisconi, a cui si aggiunge la richiesta della consigliera Pensabene per la giovane accoltellata e uccisa barbaramente.
I lavori premilinari
Reggina e aeroporto i temi principali dei lavori preliminari. Massimo Ripepi invita a vegliare sulla Reggina che «rappresenta una parte di noi, l’identità deve essere forte per difendersi dagli attacchi. Spero che la questione si risolva. Saladini è un sorvegliato speciale. Al sindaco chiedo di essere parte attiva nella vicenda e a chiedere spiegazioni». L’altro tema nel piatto l’aeroporto. «Leggete pagina 28 del piano nazionale aeroporti che sentenzia la morte del Tito Minniti: per il documento nel 2035 la previsione per lo scalo reggino è di 400mila passeggeri. Per Lamezia 4 milioni e 800mila. I nostri deputati hanno fatto qualcosa. Chiedo a Cannizzaro e Minasi di fare cambiare il piano. Ho chiesto a Occhiuto se ci dà una mano a staccarci». Ripepi invita all’unità «per l’aeroporto del ponte sullo Stretto».
La strigliata agli uffici comunali
Filippo Quartuccio, fogli alla mano, mostra le pec inviate per richiedere risposte agli uffici comunali. Su tante richieste sostiene di aver ricevuto solo la risposta dall’ufficio di presidenza.
Gli endorsement all’opposizione
Anche per Castorina per l’aeroporto è una «Battaglia che riguarda la collettività e non di una parte politica». Da qui la proposta di un consiglio comunale sul tema, di investire i parlamentari della vicenda per pensare all’utilizzo di fondi del Pnrr come succede per gli stadi. Castorina apre il suo intervento col ricordo di Berlusconi e con gli auguri a Occhiuto per il nuovo incarico. Gli endorserment al centrodestra si concludono con un «Plauso alla magistratura per l’operazione di Catanzaro e l’auspicio che possano dimostrare la loro innocenza. Pur sapendo che alcuni soggetti sono stati sponsorizzati da voi» afferma riferendosi ai colleghi del Pd, del quale dopo queste affermazioni può iniziarsi a considerare un ex. Considerato anche che nei comunicati stampa si firma solo con nome e cognome.
Sempre nei preliminari Saverio Pazzano chiede risposte prima del bilancio previsionale per lo storno del 50% dell’importo delle bollette dell’idrico nel caso di acqua non potabile. L’okei sarà dato dal sindaco Brunetti nel suo intervento.
Movida e ubriachezza
Angela Marcianò torna sui giovani ubriachi sul Lungomare: «Si stanno ripetendo casi di coma etilico con infelici protagonisti ragazzini di 15 anni. È ammissibile? Si può giustificare chi dispensa bibite a dei minorenni? Si può accettare che non vi siano presidi delle forze dell’ordine a controllare costantemente i luoghi, dove, sempre più spesso, si abusa di alcool ed altro, dove adolescenti si picchiano selvaggiamente o vagano ubriachi come zombie vomitando alle 3 del mattino e finendo, non di rado, in ospedale? Chiedo – afferma – che a partire da questo Consiglio si guardi prioritariamente alla sicurezza dei nostri ragazzi che hanno il diritto di uscire e divertirsi dopo un intero anno scolastico, così come gli esercenti avrebbero l’obbligo di non vendere alcolici a minorenni e le forze dell’ordine il dovere di vigilare e sanzionare chi non rispetta le disposizioni di legge».
Per Federico Milia «Se l’aeroporto è salvo si deve ringraziare il centrodestra». Tirata d’orecchie poi all’amministrazione per il mancato intervento sulla vicenda Reggina. Coi complimenti a Quartuccio per l’intervento e la bacchettata agli uffici comunali. Milia su Marcianò «Non sono d’accordo sulla demonizzazione del territorio del lungomare, ma sì sul fatto che deve essere aumentata la vigilanza».
L’aeroporto
Inevitabile la riapertura del dibattito sull’aeroporto: «Ho detto che è la politica che vuole affossare l’aeroporto ed ho centrato l’obiettivo perché si è aperta una discussione – spiega il sindaco ff Paolo Brunetti rivolto a Ripepi – Io sarei andato a Germaneto a protestare non a Lamezia, perchè ci devono spiegare come sia possibile che privati abbiano comprato quote Sacal e poi si debba fare il percorso inverso. La politica ha sventolato due bandi e poi si devono prendere le responsabilità, prima si trionfa e poi si dice che se i bandi vanno deserti sono i vettori non vogliono partire da Reggio. Non vogliamo entrare in competizione con Lamezia. La nostra visione è affacciarsi ai cugini dirimpettai di Messina. Sull’aeroporto rinnovo la richiesta del consiglio comunale aperto, tutti coalizzati. E se Ripepi organizza la protesta a Germaneto ci sarò pure io».
A proposito dell’affaccio ai dirimpettai, chiude l’assessore ai Trasporti, Domenico Battaglia: «Il primo atto è stato la conferenza interregionale dell’Area dello Stretto a Palermo nel 2019. Se voi guardate il documento deve essere fatto obbligo di approvare un piano dei trasporti per l’area integrata dello Stretto, saremo chiamati come comuni a portare al ministero i nostri atti».
Sempre a proposito di aeroporto viene votato bipartisan il parere richiesto sull’approvazione del progetto definitivo-esecutivo dell’opera di interesse statale, difforme dal vigente strumento urbanistico comunale, denominata: “ss 106 “ter”. svincolo Malderiti, per la realizzazione della manovra di uscita e della viabilità complanare per il collegamento funzionale tra la ss 106 “ter” e la viabilità per l’aeroporto.