martedì,Settembre 17 2024

Taurianova capitale del libro diventa realtà

Con una conferenza stampa l’Amministrazione comunale ha ufficializzato l’ambito riconoscimento ottenuto dal Ministero della Cultura e presentato il ricco programma di eventi dedicati al libro e alla lettura

Taurianova capitale del libro diventa realtà

“Taurianova capitale del libro” è a tutti gli effetti una realtà. Dopo il passaggio di consegne con Genova, avvenuto nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale di Taurianova, con una conferenza stampa tenutasi ieri pomeriggio nella splendida location di Villa Zerbi, ha ufficializzato l’ambito riconoscimento ottenuto nei giorni scorsi dal Ministero della Cultura.
Alla conferenza inaugurale hanno preso parte il membro della Commissione del Ministero della Cultura, Pierfranco Bruni; il vicepresidente della Regione, Giusi Princi; il vicesindaco della Città metropolitana Carmelo Versace; il sindaco di Taurianova, Roy Biasi; l’assessore alla Cultura di Taurianova, nonché direttore artistico di “Taurianova capitale del libro”, Maria Fedele, e il maestro Cesare Berlingeri, la cui opera artistica ne ha ispirato il logo. Presenti anche la senatrice Tilde Minasi, il consigliere regionale Giuseppe Mattiani e il garante regionale per l’Infanzia e l’adolescenza, Antonio Marziale.

Monti Buzzetti: «Città fervida di cultura»

Moderato dal giornalista e condirettore artistico, Piero Muscari, l’incontro è servito per raccontare nei dettagli l’attuazione del progetto premiato dal Cepell (Centro per il libro e la lettura), il cui presidente, Adriano Monti Buzzetti Colella, ha preso parte in video-collegamento, sostenendo che «Taurianova, anche se è una piccola realtà, è fervida culturalmente. Le sue antiche memorie greche, osche, bizantine e normanne, così come il ricordo più prossimo di concittadini eminenti quali il latinista Francesco Sofia Alessio e il filosofo Antonio Renda, costituiscono l’ideale retaggio storico che alimenta il fervore creativo di municipalità, associazioni e privati in un promettente laboratorio di welfare culturale. Una scommessa sulla capacità della cultura di fungere da riscatto».

Biasi: «Vogliamo riscattarci dal passato»

Riscattare il passato è l’intento annunciato dal sindaco Biasi, nel corso del suo intervento. «Vogliamo tracciare insieme una via verso il futuro affidandoci alla cultura, che è la leva giusta per il nostro riscatto. Tutte le comunità locali saranno coinvolte in questo progetto, perché il riconoscimento va a loro e a tutti coloro che tengono alla città, alla nostra regione e ai valori fondanti di un territorio dalla storia millenaria. Taurianova, la nuova Capitale italiana del libro, invita tutti a fare parte di questo viaggio straordinario, dove ogni pagina è un’opportunità di scoperta e ogni lettore è protagonista di una rinascita personale e collettiva».

Fedele: «Un sogno che si avvera»

«Taurianova capitale del libro è un sogno che si avvera – ha esordito l’assessore Fedele -. È un traguardo ma anche l’inizio di un progetto ambizioso ideato e portato avanti in questi ultimi anni. Vogliamo aumentare la voglia di leggere, riconoscendo nella cultura un senso di appartenenza condiviso, per fare della Calabria, e di tutte le sue splendide città e borghi, una destinazione culturale unica, attivando la condivisione dei saperi e del patrimonio storico-letterario, e sfruttando in maniera utile la tecnologia che ci permetterà di digitalizzare archivi e biblioteche».

Princi: «Traguardo storico»

La parola è quindi passata al vicepresidente della Giunta regionale, Princi, la quale ha sostenuto che «Taurianova è il modello di una Calabria che vuole considerare la cultura un ascensore per la scalata sociale, pertanto accolgo con immensa gioia ed emozione il prestigioso riconoscimento. Un traguardo storico che rappresenta un faro di speranza e riscatto per la Calabria, territorio ricco di cultura millenaria e di talenti inesauribili». Princi si è quindi complimentata per «la tenacia, la lungimiranza e la passione» con cui l’Amministrazione comunale ha perseguito questo obiettivo.

«Dall’inizio del mio mandato – ha affermato – in un’ottica condivisa con il presidente Occhiuto, ho mirato alla promozione della cultura quale veicolo di riscatto, prezioso strumento attraverso il quale raccontare al mondo la bellezza, la storia e la voglia di cambiamento della nostra terra e sono certa che Taurianova sarà un’ambasciatrice d’eccezione di questo importante percorso». Detto questo ha annunciato lo stanziamento da parte della Regione di 500mila euro per sostenere il progetto e i 12 milioni che verranno impiegati per i viaggi d’istruzione interregionali, «e Taurianova sarà una meta importante».

Bruni: «Città umile»

Portando i saluti del ministro alla Cultura, Gennaro Sangiuliano, Bruni ha raccontato che la Commissione «ha discusso molto circa le varie candidature, analizzando le progettualità e tenendo conto delle piccole realtà che hanno bisogno di uno sviluppo socio-economico e culturale. L’aspetto pedagogico del progetto di Taurianova è stato fondamentale per la scelta, così come il coinvolgimento di una biblioteca che c’era e non c’era. Abbiamo quindi puntato sul riscatto sociale, oltre a rimanere colpiti, durante l’audizione, della grande umiltà dimostrata da questa città».

Versace: «Siamo orgogliosi»

«Non è una novità che Taurianova punti sulla cultura – ha sostenuto Versace -. Ci riempie di orgoglio sapere che una cittadina della Piana abbia ricevuto tale prestigioso titolo e siamo certi che tutti i calabresi troveranno in esso motivo di partecipazione e diffusione. Con questo riconoscimento si realizza non solo un sogno, ma un modo diverso di raccontare il territorio».

Il logo di Taurianova capitale del libro

A spiegare il logo di Taurianova capitale italiana del libro, ideato dallo studio grafico Giovanni Audino, è stata l’assessore Fedele. Si tratta dell’araba Fenice, di colore rosso, «simbolo dell’antico casato di Iatrinoli, presente anche sullo stendardo del comune di Taurianova, le cui ali sono dei libri che la spingono in alto. Questo logo – ha spiegato – rappresenta la rivincita e la rinascita. Lo sfondo invece è giallo, giallo Berlingeri, dove si vedono chiaramente anche delle pieghe».

Giallo Berlingeri

Il maestro Berlingeri, prendendo la parola ha quindi spiegato cosa rappresenta il giallo – che utilizza spesso nelle sue opere – per lui. «Il mondo è colorato e noi vediamo le cose attraverso il colore, che è parte della nostra vita visiva ed emozionale – ha spiegato l’artista -. Il giallo è una dimensione infinita dove scompare tutto e sublime è ciò che non vediamo. Sono orgoglioso che abbiano scelto il mio colore e le mie pieghe. La piega nasconde il mondo e ne fa vedere un altro, mostra il buio o la luce, fa vedere e non vedere».

I video messaggi

Sono seguiti quindi una serie di videomessaggi, quali quello dello scrittore Giordano Bruno Guerri, che ha annunciato la presentazione proprio a Taurianova dell’Enciclopedia digitale dannunziana; della psicologa Maria Rita Parsi; dell’attore e doppiatore Luca Ward, che a luglio porterà in città un suo spettacolo; del giornalista Piero Marrazzo; del giornalista di Rai Quirinale Andrea Covotta.

Il progetto

“La città della cultura” si propone di coinvolgere e sensibilizzare la comunità locale sui temi della lettura e dell’approfondimento culturale, restituendo vita alla biblioteca comunale e al suo ricchissimo patrimonio, composto da oltre 20mila volumi. Cuore del progetto è infatti, la riapertura della biblioteca comunale “Antonio Renda” – fissata per il 16 maggio – per far sì che diventi un attrattivo polo culturale nonché un volano di crescita per l’intera comunità.

L’obiettivo è offrire al territorio la possibilità di godere di una nuova offerta culturale, a partire da alcune manifestazioni storicizzate, come Taurianova Legge e Taurianoir, proseguendo con un ricco cartellone che trasformerà Taurianova in un crocevia di idee, visioni e contaminazioni tra linguaggi artistici diversi, anche grazie al gemellaggio con tre eventi negli anni hanno contribuito a promuovere l’immagine della città: l’Infiorata, il Concorso internazionale dei Madonnari e il Villaggio Sud Agrifest. Particolare attenzione sarà rivolta ai soggetti fragili, ai giovani, agli istituti scolastici e alle agenzie educative in generale, per contrastare il fenomeno della povertà educativa che troppo spesso è la piaga di alcune aree del Sud. Il progetto ha come fine l’accesso inclusivo alla cultura e all’istruzione.

Il contributo degli eventi gemellati

Alla conferenza è intervenuta anche Anna Maria Fazzari, presidente della Consulta delle associazioni, la quale ha affermato che «a Taurianova c’è un movimento associazionistico non indifferente che lavora. La Consulta quest’anno compie 10 anni e posso affermare che un piccolo tassello a questo risultato è stato messo dalle associazioni». La parola è poi passata a Nello Stranges, presidente della Pro Loco “Taurianova nel cuore” che organizza l’Infiorata, il quale ha spiegato che la sesta edizione si intreccia con l’ambito riconoscimento di Capitale del libro, grazie al tema scelto, che è quello de “La magia del fumetto incontra l’arte effimera”. Sottolineando che entro il 2025 la manifestazione potrà fregiarsi del riconoscimento Unesco, ha affermato che «lavorare per questa città è un impegno che portiamo avanti da tempo».

Giacomo Carioti, presidente dell’associazione “Amici del palco”, che organizza il concorso dei madonnari, ha spiegato che «ci accostiamo alla Capitale del libro proponendo cornici che rappresentano i libri e scegliendo come tema “Maria arte e sapienza”. Per il Villaggio Sud Agrifest è intervenuta l’addetto stampa Nadia Macrì, che ha annunciato la terza edizione.

Gli altri fronti del progetto

Il progetto di Taurianova capitale del libro si sviluppa anche su altri fronti: “Il patto locale per la lettura”, che è un’azione che il Comune aveva promosso già nel 2018 con la sua sottoscrizione, poi estesa nel 2023, e che oggi conta ben 35 firmatari tra enti pubblici e privati, associazioni culturali, istituzioni scolastiche e altre realtà del territorio, per diffondere e valorizzare la lettura come risorsa strategica su cui investire e come valore sociale da sostenere.

A tal proposito si sono susseguiti gli interventi dei principali attori, che si occuperanno dei vari eventi previsti nel programma: il poeta Daniel Cundari che si occuperà di poesia; Emanuela D’Eugenio, che ha presentato la seconda edizione di Taurianoir, che si svolgerà dal 23 al 25 agosto, in una veste rinnovata e ricca di iniziative correlate, quali “Yellow Kids” per i più piccoli”; Ilario Giuliano, che si occuperà degli eventi pensati per i ragazzi, con “Due mari e tantemila storie”; Andrea Naso, che avvierà un progetto teatrale a totale servizio del libro, da ottobre fino ad aprile-maggio, con artisti e compagnie che porteranno in scena diverse opere teatrali; Cristina Berlingeri, che ha illustrato gli eventi organizzati dalla Fondazione Cesare Berlingeri Ets, incentrati sull’arte; Enza Zappone, che ha presentato la seconda edizione di “In cucina con la storia”, per scoprire tutto sul simposio greco e il convivio romano; Stefania Marino, dell’associazione Oltre confine, che ha presentato il progetto espositivo “Leonardo Da Vinci in de Divina proportione”; la responsabile della biblioteca comunale Serafina Grillo, che ha annunciato l’imminente riapertura, il prossimo 16 maggio e l’assessore agli Eventi, Massimo Grimaldi, che ha anticipato la presenza a Taurianova di grandi artisti che canteranno poesie, quali Antonella Ruggiero ed Eugenio Finardi.

Il Borgo culturale diffuso

A concludere la serata, il primo cittadino, il quale ha fatto sapere che «Taurianova capitale del libro è anche promotore e capofila di una nuova iniziativa che vuole essere modello innovativo di sviluppo sostenibile e inclusivo per l’intera Calabria: l’istituzione di un “Borgo culturale diffuso”, una rete collaborativa tra comuni calabresi per promuovere la cultura e stimolare l’economia locale. L’intento di questo network è rendere la Calabria un palcoscenico culturale vivo, capace di raccontarsi attraverso la storia, l’arte e le proprie tradizioni, trasformando ogni borgo in una tappa di un viaggio culturale immersivo». A tal proposito ha sottolineato la presenza del sindaco di Santa Severina, Salvatore Giordano, col quale è in atto un gemellaggio. Biasi, infine, ha lanciato con un click, il sito ufficiale di “Taurianova capitale del libro”.

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