Condofuri, la solidarietà delle istituzioni al Presidente Nucera dopo l’incendio dell’auto
Il Sindaco di Condofuri Paino: «Serve risposta immediata, decisa e unitaria dell'intero paese». L'Assocomuni grecanica: «Gesto brutale, serve profonda riflessione»

Dopo l’atto incendiario subito ai danni della propria automobile, da parte del Presidente del Consiglio Comunale di Condofuri, arrivano le prime parole di vicinanza da parte delle istituzioni locali.
La nota del Comune di Condofuri
«Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale ed il gruppo di maggioranza condannano fermamente il vile atto incendiario che ha subito la famiglia del Presidente del Consiglio Comunale, Fortunato Nucera, al quale rinnovano la stima, manifestano vicinanza ed esprimono piena solidarietà. L’incendio dell’auto di famiglia del massimo rappresentante del Consiglio Comunale ci interroga e ci interpella sia come cittadini che come amministratori pubblici.
In questo esecrabile episodio, il fuoco ha chiaramente lanciato un messaggio intimidatorio alle persone oltre a causare la distruzione materiale di un bene appartenente alla famiglia Nucera. Un gesto che deve indurre TUTTI ad una risposta IMMEDIATA, decisa e soprattutto UNITARIA dell’intero paese. Ciò che succede nel nostro paese ci riguarda, non possiamo girarci dall’altra parte né lavarci le mani liquidando ogni fatto con il “non mi interessa”.
L’indifferenza è come il fuoco: distrugge anche la capacità di reagire di una comunità. Da cittadini impegnati in vari modi nella società, non possiamo lasciarci travolgere dalla paura e nasconderci dietro le nostre sicurezze. Chi agisce nell’ombra e nel buio aspetta solo questo: che noi ci facciamo travolgere dalla forza intimidatoria di questi eventi che vogliono destabilizzare il vivere quotidiano della nostra comunità.
Dobbiamo leggere questo atto come un allarme che scuote le nostre coscienze e per questo dobbiamo alzare barriere ai tentativi di lesione dei principi fondamentali del vivere civile. Inoltre, invitiamo Fortunato, vittima insieme alla famiglia, di questo attentato a continuare nella sua attività nel mondo del lavoro e nel suo impegno pubblico caratterizzato da bene comune, lealtà, trasparenza e legalità.
Il Sindaco e gli amministratori hanno immediatamente preso contatto con i Carabinieri della Stazione di San Carlo ed il Comandante della Compagnia di Melito Porto Salvo, che stanno indagando sull’accaduto, ringraziando per il tempestivo intervento, assicurando aperta collaborazione e chiedendo di smascherare chi si è reso autore dell’attentato affinché l’autorità giudiziaria possa procedere. Infine, confidiamo soprattutto nel loro imprescindibile impegno a restituire la serenità alla nostra comunità, oggi turbata da questo vigliacco evento».
Il Comune di Bova Marina
«Il Comune di Bova Marina esprime piena solidarietà al Presidente del Consiglio Comunale di Condofuri e all’intera comunità condofurese, vittime di un deplorevole atto intimidatorio. Il Sindaco di Bova Marina, a nome dell’Amministrazione Comunale, condanna con fermezza questo ignobile gesto che mira a destabilizzare la serenità e la coesione sociale di una comunità laboriosa e rispettabile. Non c’è alcuna giustificazione per tali atti di violenza, che sono inaccettabili e non saranno tollerati. In questo momento difficile, è essenziale che tutte le istituzioni e i cittadini si uniscano per sostenere il Presidente del Consiglio Comunale di Condofuri, dimostrando compattezza e determinazione nel respingere ogni forma di intimidazione e prepotenza. La nostra forza risiede nell’unità e nel rispetto dei principi di legalità e giustizia. Rivolgiamo quindi un messaggio di vicinanza e solidarietà al Presidente del Consiglio Comunale di Condofuri e a tutta la comunità condofurese, confidando nella loro capacità di affrontare con coraggio e dignità questa difficile situazione».
Il Comune di Roghudi
«L’Amministrazione Comunale di Roghudi manifesta piena solidarietà a Fortunato Nucera, alla sua famiglia ed all’intera Comunità condofurese per il vile atto subito.
Dinanzi ad un gesto così ignobile si esprime la più severa condanna. Un gesto così riprovevole mina la tranquillità di un intero territorio omogeneo.
In attesa che gli inquirenti facciano luce sull’accaduto, al Sindaco ed allo stesso Fortunato, offriamo sin d’ora la nostra disponibilità a partecipare ad una iniziativa congiunta di condanna al brutale accaduto da promuovere a Condofuri».
L’Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica
«Come Associazione dei Comuni dell’Area Grecanica, e quindi come sindaci ed Amministrazioni Comunali del territorio, vogliamo stringerci nella solidarietà a Fortunato Nucera, alla sua famiglia, ed alla Comunità di Condofuri tutta per il vile atto subito nella giornata di oggi. Davanti ad un gesto del genere, che mina le fondamenta della tranquillità di una comunità intera, quella dell’Area Grecanica oltre che di Condofuri, non si può restare in silenzio. La gravità e la brutalità del gesto ai danni del Presidente del Consiglio Comunale di Condofuri ci deve spingere ad aprire una profonda riflessione sull’importanza della lotta ad ogni forma di criminalità, abuso ed illegalità».
- Tags
- area grecanica