Benestare, una firma contro l’autonomia differenziata: l’esempio di Mimì Versaci classe 1924
L'appello: «Difendiamo la Costituzione e chiediamo di avere un grande Paese Unito»
Domenico Versaci classe 1924, al secolo Mimì per gli amici, ieri nel palazzo Municipale di Benestare per ricordare di quanto diritti e beni comuni siano oggi più che mai di vitale importanza per la nostra comunità. Un esempio da seguire, la sua firma ne vale 100.
L’invito: «E tu? Corri a firmare per il referendum e se non hai la stessa tempra di Mimì non c’è problema, chiama o scrivi e saremo noi a venire da te.
Difendiamo la Costituzione e chiediamo di avere un grande Paese Unito evitando di spaccare l’Italia in 20 piccoli staterelli e uccidendo così il Sud».
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