Nuova giunta a Caulonia, la delusione di Campisi: «Dal sindaco comportamento antidemocratico»

Ci ha sperato fino all’ultimo, ma è rimasta fuori anche al secondo giro. Non c’è il nome di Maria Campisi tra i nuovi assessori annunciato dal sindaco di Caulonia Franco Cagliuso dopo l’azzeramento della giunta comunale. E per la candidata più votata alle ultime elezioni, con quasi 500 preferenze, arriva l’ennesima delusione. «Ignorare l’espressione elettorale è antidemocratico – ha dichiarato – e il sindaco se ne è reso colpevole».

Un invito, verbalmente, di rientrare in maggioranza con una qualche delega le arrivò da un consigliere di maggioranza a inizio agosto ma non ha fatto seguito alcuna convocazione ai successivi incontri di maggioranza. «Attendo ancora di essere contattata» ha rimarcato Campisi per cui andare all’opposizione «E’ stato inevitabile per l’atteggiamento offensivo della mia dignità personale riservatomi durante i passati consigli comunali. Non farò rientro in maggioranza, resterò al fianco dei cittadini indipendentemente dal torto subito e dalla mala politica di cui è stata vittima».

Forti critiche sono piovute anche dal Partito democratico. «Il sindaco Cagliuso si è arreso all’evidenza e dopo circa due anni e mezzo ha certificato il fallimento della “sua” squadra che nulla ha prodotto in questi anni – si legge in una nota del direttivo dem cauloniese – L’azzeramento della giunta è un atto politicamente importante che mostra la vera natura di un’amministrazione scollegata dai cittadini, che non è stata in grado di dare alcuna risposta al paese. Il limite dell’attuale fase, incarnata soprattutto nel sindaco Cagliuso, è che al dibattito politico si è sostituita la trattativa personale. Questo non ha portato risultati positivi nella precedente fase e probabilmente non ne porterà adesso».

Intanto è stato convocato per lunedì prossimo 30 settembre il consiglio comunale per l’elezione del nuovo presidente dell’assemblea dopo le dimissioni di Enzo Frajia, entrato a far parte del nuovo esecutivo insieme all’assessore esterno ed ex sindaco Ninni Riccio.