Arghillà, Marcianò (Lega): «Riaprire il Posto di Polizia»
Il rappresentante della Lega sottolinea l'importanza della presenza delle forze dell'ordine nel quartiere a rischio per garantire sicurezza e prevenzione

«È necessario riaprire il Posto di Polizia nel quartiere di Arghillà, un quartiere notoriamente a rischio». Lo afferma Michele Marcianò della Lega, promotore, nel 2009, dell’apertura dell’Ufficio di Polizia attualmente chiuso.
«Il poliziotto, ancor più che altrove, nel quartiere di Arghillà, è per la comunità un punto di riferimento, e la presenza quotidiana di uomini dello Stato nelle periferie cittadine garantisce sicurezza e prevenzione – aggiunge Marcianò –. Ripristinare il Posto di Polizia non solo consentirà un maggiore controllo sul territorio, ma sarà un presidio per la ricezione di denunce, esposti e servizi per la cittadinanza.
La riapertura dell’ufficio di polizia ben si inserisce nell’intervento più complessivo previsto dal Governo Meloni nell’ambito delle iniziative legate al cosiddetto progetto Caivano. Si deve lavorare insieme per il bene della comunità e impegnarsi attivamente per migliorare il monitoraggio ed il controllo dell’area cittadina, rendendo più protetta una zona fortemente frequentata.
I residenti vogliono vivere in un luogo sicuro e la riapertura del presidio rappresenterebbe un segnale concreto di attenzione alla sicurezza da parte dello Stato».