Reggio, estratti 614 scrutatori per i Referendum dei prossimi 8 e 9 giugno: consulta l’elenco
La Commissione ha nominato, mediante sorteggio, 614 scrutatori titolari, predisponendo, inoltre, mediante un secondo sorteggio, l’elenco degli scrutatori supplenti.

La Commissione elettorale del Comune di Reggio Calabria, presieduta dal sindaco Giuseppe Falcomatà e composta dai consiglieri Mario Cardia, Massimiliano Merenda e Saverio Anghelone, si è riunita in pubblica adunanza nella sede del “Palazzo degli Uffici”, con l’assistenza giuridico-amministrativa della segretaria generale Antonia Criaco, per procedere alla nomina degli scrutatori che saranno destinati agli uffici di sezione per i referendum popolari per i giorni di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025.
La Commissione, all’unanimità, ha scelto per la nomina degli scrutatori il criterio del sorteggio tra coloro che, iscritti all’Albo degli Scrutatori, hanno manifestato la disponibilità entro i termini di cui all’avviso pubblicato il 17 Aprile 2025 sul sito istituzionale dell’Ente. Il territorio comunale è ripartito in 196 seggi elettorali; i seggi speciali sono 7. La Commissione, all’unanimità, ha dato atto che gli scrutatori assegnati ai seggi speciali risulteranno essere gli ultimi nominativi dell’elenco degli estratti, riferito a ciascuna delle sezioni nr. 20-21-40-44-86-147-148.
L’albo degli scrutatori è costituito da 19.303 nominativi; 796 hanno reso la disponibilità entro i termini, 11 dei quali risultano già nominati Presidenti dalla Corte d’Appello, dunque erano 785 quelli disponibili da sottoporre al primo sorteggio ai fini dell’individuazione dei 614 scrutatori effettivi da assegnare a ciascun seggio elettorale; 171 erano invece gli scrutatori disponibili da sottoporre al secondo sorteggio ai fini dell’individuazione di altrettanti scrutatori supplenti.
I referendum popolari convocati con decreti del Presidente della Repubblica del 31 marzo 2025 sono i seguenti:
1) Contratto di lavoro a tutele crescenti – Disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione;
2) Piccole imprese – Licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale;
3) Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi;
4) Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione;
5) Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana.