Elezioni Comunali, Muraca (Pd): «Centrodestra fa finta di non conoscere avversari, ma calabresi premiano politica seria»
Il consigliere regionale del PD a Melito per la proclamazione di Nastasi sindaco: «Conta la qualità, non gli slogan»

«Io non voglio fare come il centrodestra, che ha fatto nomi o non nomi, facendo finta di non riconoscere gli avversari politici. Io penso di aver fatto una campagna elettorale concreta, onesta, senza entrare nei personalismi. Questo è il mio stile e la mia natura. Sono contento di aver lavorato bene e di aver sostenuto i candidati che ritenevo capaci di contribuire nell’interesse pubblico. Questo è il mio unico interesse. E non scendo nelle – diciamo – becere provocazioni».
Commenta così a caldo il risultato delle elezioni amministrative in Calabria il Consigliere regionale Giovanni Muraca del Partito Democratico ai nostri microfoni, che ha raggiunto Melito Porto Salvo per seguire l’insediamento del nuovo sindaco Tito Nastasi.
Risultati che, in calabria, premiano il fronte progressista. «Lo dimostra il sorriso dei cittadini: cercano capacità amministrativa, esperienza, qualità. È inutile urlare o promettere la luna durante i comizi. I cittadini, i calabresi, non sono stupidi: sanno cosa si può fare nelle amministrative e hanno saputo dare la giusta responsabilità e il consenso alle persone in grado di guidare gli enti locali nella giusta direzione.
Infine, Muraca, commenta il risultato di Melito Porto Salvo: «Finalmente la politica ritorna nei palazzi istituzionali. Questo, diciamo, era il dato più importante. Chiaramente siamo molto contenti del risultato di Melito, dove vediamo un sindaco tesserato del Partito Democratico, anche se – specifichiamo – si tratta di una lista civica che raccoglie varie anime. Ma con un grande supporto del centrosinistra e del Partito Democratico: ben sette candidati nella lista. Sono certo che Tito sarà un grande sindaco, perché ha la giusta determinazione, la competenza e ha creato una squadra di governo capace di far riemergere quella che è la grande Melito, la cerniera dell’area grecanica».