Adspem ed Ail a Reggio, consulenze mediche per la “Tutela della salute del donatore e del cittadini”
Prende forma nel mese di marzo con un focus sulle anemie, il calendario degli eventi nella sede delle associazioni in un bene confiscato
Città metropolitana e Adspem-AIL “Insieme per la salute delle donne”. È stato presentato il calendario di iniziative previste nel mese di marzo nel nuovo Centro tutela della salute del donatore”. Marzo si apre con il focus sulle anemie ma, ogni mese avrà un tema per il quale saranno presenti gli specialisti, messi a disposizione dalle associazioni Adspem e Ail in un bene confiscato.
Per Pinuccia Strangio, vicepresidente dell’Adspem Fidas: «Il progetto si chiama “Tutela della salute del donatore e del cittadini”. Abbiamo partecipato ad un bando della città metropolitana ed abbiamo avuto assegnato un bene confiscato che abbiamo provveduto a ristrutturare per creare un centro in cui i donatori, e tutti i cittadini dell’area metropolitana, potranno ricevere informazioni e consulenze da medici specialisti, ogni mese ci sarà uno specialista che si dedicherà a formare e informare, cittadini e donatori, sulle varie problematiche. il donatore è una persona in perfetta salute con uno stile di vita regolare, per questo siamo pronti a dare a tutti dei consigli affinchè poi si possa diventare donatori.
Si parte con marzo, mese della donna, parlando di anemie, problematica seria che riguarda le donne. Tutti i nostri progetti sono in partenariato con Ail. Confidiamo di avere tante adesioni. Informeremo sugli altri specialisti che, mese per mese, cureranno i rapporti coi donatori e con tutti i cittadini dell’area metropolitana che vorranno prendere un appuntamento».
Un modo per stare vicini ai cittadini ed offrire consulenze su temi delicati della salute. Come afferma il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace: «È un bellissimo momento, si chiude un percorso con l’Adspem ed Ail per un progetto che prende avvio nel 2018, un iter non semplice con l’acquisizione del bene da parte della Città metropolitana, un iter che trova conclusione in un progetto che esperiamo possa avere un ritorno per la nostra gente, in un settore molto emergenziale come quello della salute. Si tratta di strutture che possono dare un sostegno alle famiglie bisognose».
Per Antonio Giovanni Marino, ematologo, consigliere AIL Reggio Calabria: «Ail ed Adspem sinergizzano per gli stessi obiettivi. Lo stato di salute del donatore è importante e rappresenta un fatto etico. Una giornata importante che segna il passaggio fondamentale: un bene confiscato, qualcosa di scarto che diviene positivo».