Sonno, ecco quante ore bisogna dormire in base all’età
Il sonno è un processo rigenerativo in cui sia il corpo sia il cervello si riparano
L’uomo trascorre mediamente un terzo della sua vita dormendo. Il sonno è una condizione fisiologica indispensabile per mantenere in salute l’organismo e la mente. Il sonno infatti, è un processo rigenerativo in cui sia il corpo sia il cervello subiscono delle riparazioni. Ha anche un effetto “detox”. Un buon sonno è essenziale per le funzioni della memoria, la funzione immunitaria e il funzionamento degli ormoni nel corpo.
Le fasi del sonno
Nel corso di una notte di riposo, si susseguono in modo ciclico due fasi: la Rem, in cui l’attività cerebrale è molto intensa nonostante ci si trovi in uno stato di sonno profondo e la Non-Rem, in cui le funzioni corporee sono al minimo e il cervello ha modo di riposare.
Cosa regola il sonno
Il gene “Clock”, la luce e la temperatura corporea sono i tre elementi che regolano il meccanismo circadiano, ossia il sonno-veglia, e il processo di omeostasi, in sostanza l’equilibrio dell’organismo rispetto all’ambiente. Il primo è l’orologio biologico interno che ci dice quando andare a dormire e quando alzarci. La luce inibisce il rilascio di melatonina, l’ormone che predispone il corpo al sonno, ed è per questo motivo che per addormentarsi è bene prediligere un ambiente buio. La temperatura corporea infine, è strettamente collegata allo stato di bio-vigilanza e ha un ritmo circadiano a sé, con un picco minimo intorno alle 3.30 del mattino e uno massimo alle 15.30. A incidere poi sui ritmi del sonno è anche l’età.
Le ore di sonno in base all’età
Quante ore bisogna dormire in base all’età, per svegliarsi riposati? I neonati devono dormire 16-17 ore al giorno: appena nati i bambini non seguono le fasi tipiche del sonno come gli adulti ma iniziano il riposo in modo attivo – con una fase di sonno molto simile alla Rem, che è quella in cui si sogna – per poi proseguire con un sonno più tranquillo.
I bambini da 1 a 2 anni necessitano di 12-15 ore di sonno, dai 3 ai 5 anni di 10-13 ore e dai 6 ai 13 anni di 9-11 ore. Mentre i neonati trascorrono il 50% del loro sonno in uno stato simile alla fase Rem, questo tempo si riduce al 25% a 2 anni. Il ciclo di sonno Rem e Non-Rem è più breve rispetto agli adulti e per questo il bambino si può svegliare anche solo un’ora dopo essersi addormentato.
Gli adolescenti devono dormire 8-10 ore. In questo periodo della vita il bisogno di dormire può spostarsi anche di due ore avanti. È fisiologico infatti, che nei teeneger la melatonina venga rilasciata più tardi. Gli adulti invece, devono dormire 7-9 ore. Per la maggior parte delle persone dormire bene equivale a 7-8 ore per notte anche se esistono i brevi dormitori, che si svegliano riposati anche dopo 4-5 ore. Gli anziani infine, devono dormire per 7-8 ore. Invecchiando, il picco minimo di temperatura corporea, ossia quando il cervello è meno attivo, è anticipato di un paio d’ore, per questo gli anziani sentono la necessità di andare a dormire una o due ore prima rispetto a quello che era l’orario consueto.