Errori sanitari, rischio risarcimento “monstre” per l’ospedale reggino

Potrebbero costare cari gli errori medici all’azienda ospedaliera “Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria. Se i casi denunciati dovessero concretizzarsi con un risarcimento danni, l’ospedale potrebbe pagare la cifra “monstre” di 7 milioni e mezzo di euro.

Come riporta l’edizione odierna di Gazzetta del Sud negli ultimi cinque anni, dal 2014 al 2018, sono stati registrati 81 casi. Il legislatore ha previsto che “La direzione sanitaria della struttura pubblica o privata, entro sette giorni dalla presentazione della richiesta da parte degli interessati aventi diritto, fornisce la documentazione sanitaria disponibile relativa al paziente in formato elettronico”. Le richieste di risarcimento danni per presunte responsabilità mediche sono in diminuzione in tutta Italia. Un trend confermato anche a Reggio ma che cozza con le somme potenzialmente elevate da sborsare.