Coronavirus a Reggio Calabria, anche dopo il lockdown prosegue l’impegni di Attendiamoci Onlus
Non stanno mancando gli impegni costanti con i gruppi che già stavano svolgendo i percorsi formativi, attraverso incontri online per proseguire le varie attività in corso
Continua con grande impegno l’attività dell’Associazione Attendiamoci ONLUS a beneficio dei giovani. Dal giorno del lockdown, tutti pronti a rimboccarsi le maniche per riprogrammare le tante iniziative avviate e proporle attraverso nuovi sistemi.
Non stanno mancando gli impegni costanti con i gruppi che già stavano svolgendo i percorsi formativi, attraverso incontri online per proseguire le varie attività in corso e mantenersi in contatto nelle più svariate modalità: sostenendosi a vicenda, provando un balletto o una parte di musical, cucinando insieme, giocando, confrontandosi.
Non stanno mancando le varie proposte di formazione spirituale e le attività di supporto, dove tanti giovani volontari si stanno impegnando nella distribuzione di buoni spesa, alimenti e quanto necessario a chi dovesse averne bisogno.
E non stanno mancando nuove idee, ed attività: tra queste, il format “In diretta con”, un talk online che sta coinvolgendo testimoni di spessore, tra cui già Guglielmo Verdirame, Ferruccio de Bortoli, Carlo Cottarelli e Maria Latella, indirizzato giovani di tutta Italia che hanno, così, l’occasione di interagire e trarre utili indicazioni dalle esperienze di vita. Ma non solo talk online: dalla settimana prossima partirà il format “Metti una sera in Musical” grazie alla collaborazione con l’emittente televisiva Reggio TV, ogni lunedì sera sarà proposto uno dei Musical realizzati dai ragazzi di Attendiamoci.
«Un’occasione per fare famiglia, una proposta positiva per iniezioni di gioia, per vincere anche le più aspre difficoltà dentro una logica educativa – così commenta don Valerio Chiovaro, presidente di Attendiamoci – è un modo per stare vicino a tutti con l’entusiasmo, l’energia, la forza, il servizio di un gruppo di giovani che con questa esperienza educativa hanno qualcosa da dire, perché hanno vissuto la bellezza di mettersi l’uno accanto all’altro dentro il grande spettacolo della vita per poter dare e dire dei messaggi forti».
E proprio per offrire occasioni a 360° si è pensato di coinvolgere anche personaggi del mondo dello spettacolo, attraverso dirette Instagram. Il 17 aprile infatti sarà ospite a Riccardo Betteghella di Casa Surace, un fenomeno mediatico che ha conquistato tutta l’Italia dei social fino ad arrivare fino al teatro Ariston.
E infine, il gruppo dei Medici di Frontiera, sta lavorando alla realizzazione di una rubrica di prevenzione alla salute, dal titolo “Pillole”, con dei videoclip con consigli medici, utili al mondo giovanile.
Tutto questo e tanto altro, offerto da un gruppo di giovani che non vuole mollare, che resiste e che si vuole mettere al servizio: nonostante le tante emergenze, ci sono altrettante risposte, risposte di servizio, risposte – quotidiane – di amore.