mercoledì,Aprile 24 2024

Coronavirus, i fidanzati non sono “congiunti”. Amori ancora vietati nella fase 2

Per il nuovo dpcm, dal 4 maggio parenti e familiari potranno uscire per incontrarsi. Non sarà possibile farlo per chi non ha un legame riconosciuto dalla legge

Coronavirus, i fidanzati non sono “congiunti”. Amori ancora vietati nella fase 2

Saranno ancora tempi duri per gli innamorati, anche se tra qualche giorno l’esecutivo prevede un allentamento del lockdown. Dal 4 maggio prossimo, come stabilisce il nuovo dpcm del 26 aprile del presidente Giuseppe Conte, sarà possibile effettuare visite a «parenti e familiari». Ma, in queste accezioni, non sono previste le visite tra fidanzati, ossia coloro che non hanno un legame riconosciuto dalla legge.

I fidanzati non sono “congiunti” e , la conseguenza di tutto questo legiferare porterà ulteriori scontenti poiché, in sintesi, nella fase 2 sono ancora “proibiti”, in qualche misura, gli amori.

Da una parte, la decisione del governo consente l’incontro tra familiari: per troppo tempo, come ha evidenziato Conte nel suo discorso di ieri sera, padri, madri e figli sono stati separati. Adesso finalmente potranno riabbracciarsi. Ok dunque agli incontri con genitori, nonni, zii, fratelli, figli e nipoti. Ma nessun rendez vous invece  con il fidanzato o la fidanzata.

È necessario un vincolo di sangue o legale (matrimonio) per essere autorizzati a potersi vedere da vicino. Considerate le proposte che si stanno registrando ulteriori deroghe potrebbero subentrare nelle prossime ore.  

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