Test sierologici agli insegnanti, dal liceo Vinci la soluzione sperimentale per effettuarli in sicurezza
L'iniziativa è stata possibile grazie alla sinergia tra le istituzioni scolastiche, l'Asp e l'ordine dei medici che collaborando hanno risolto il problema
A risolvere la querelle sorta tra i medici di base in merito allo screening sierologico da effettuare su tutto il personale scolastico è stata la sinergia tra istituzioni. In particolare la felice intuizione è arrivata dal liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria. Proprio quest’eccellenza reggina ha proposto, tramite la dirigente scolastica Giuseppina Princi, che i test sierologici fossero eseguiti proprio all’interno degli istituti scolastici. Questa proposta è stata immediatamente recepita e sposata dall’Asp e dall’ordine dei medici.
Inoltre, il liceo Vinci avendo ampi spazi e potendo fare conto su una sede distaccata al momento non interessata da attività didattiche, aprirà le porte anche agli istituti della provincia che non hanno luoghi idonei a svolgere la procedura. Così facendo in pochi giorni tutto il personale sarà monitorato e l’avvio dell’anno scolastico non sarà messo a rischio.
Lo screening è stato avviato ieri, nei locali della sede succursale Reggio Campi del Liceo Scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Reggio Calabria, con la somministrazione del test sierologico al personale docente e ATA della scuola che permetterà di intercettare in soli 15 minuti eventuali casi di positività al virus. T
«Tale iniziativa, efficace azione di prevenzione e contrasto alla pandemia in atto, rientra in una virtuosa collaborazione tra il liceo, l’Asp e l’Ordine dei Medici che recependo le indicazioni del Ministero della Salute hanno avviato questa importante sperimentazione provinciale – ha dichiarato la Princi – che prevede che gli screening siano effettuati direttamente presso i locali scolastici opportunamente isolati e adibiti allo scopo (specifica segnaletica, aule COVID, percorsi con entrate differenti dalle uscite).
La novità del Protocollo sperimentale che vede protagonisti i tre Enti è che i test sierologici saranno effettuati periodicamente per monitorare l’andamento dell’epidemia da Covid-19 e garantire la frequenza delle lezioni in presenza durante l’anno scolastico 2020-2021 in assoluta sicurezza. L’Azienda Sanitaria Provinciale è disponibile a trasferire in tutte le istituzioni scolastiche della Provincia il modello organizzativo adottato presso il liceo da Vinci. Si tratta di un modello semplice, funzionale e controllabile che potrebbe risolvere l’empasse nella quale si trovano tutte le scuole del Paese».
Ad ”inaugurare” l’avvio delle operazioni insieme alla dirigente scolastica Princi, erano presenti anche il Direttore del Distretto Socio-sanitario di Reggio Calabria, dottor Salvatore Barillaro e il Presidente dell’Ordine dei Medici Pasquale Veneziano.
A somministrare i test il dott. Francesco Maria Biasi (MMG), il dott. Quinto Campolo (MMG), il dott. Giuseppe De Lorenzo(MMG), la dott.ssa Giulia Cardinali (MMG), i dott: Rosaria Morisani, Anna Zindato, Giuseppe Messina, Massimo Violani (Operatori Professionali 1°categoria Infermieri).