martedì,Aprile 23 2024

Coronavirus a Oppido Mamertina, i positivi devono astenersi dall’effettuare la raccolta differenziata

La ditta incaricata della raccolta dei rifiuti ha fornito un protocollo da seguire con tutte le raccomandazioni del caso

Coronavirus a Oppido Mamertina, i positivi devono astenersi dall’effettuare la raccolta differenziata

A seguito dell’emergenza dettata dai numerosi contagi registrati nell’intero territorio comunale di Oppido Mamertina, il sindaco Bruno Barillaro ha fatto sapere che anche la raccolta rifiuti deve seguire un protocollo ben preciso, dettato dalla Sea Srl, la ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti. «Le persone positive o in quarantena obbligatoria – ha spiegato – devono astenersi dall’effettuare la raccolta differenziata e considerare tutti i rifiuti, indipendentemente dalla loro natura, come indifferenziati. Queste persone conferiranno solo il sabato, giorno della raccolta indifferenziata».

La Sea Srl ha raccomandato quindi che, nelle abitazioni in cui sono presenti persone positive al tampone, in isolamento o in quarantena obbligatoria, non essendoci aziende specializzate nella raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti infettivi, la raccolta differenziata deve essere interrotta e che, «tutti i rifiuti domestici, indipendentemente dalla loro natura e includendo fazzoletti, rotoli di carta, teli monouso, mascherine e guanti, siano considerati indifferenziati e pertanto raccolti e conferiti insieme. Per la raccolta devono essere utilizzati almeno due sacchetti, uno dentro l’altro, o in numero maggiore in dipendenza della loro resistenza meccanica, possibilmente utilizzando un contenitore a pedale».

Pertanto bisogna «chiudere adeguatamente i sacchi utilizzando guanti monouso; non schiacciare e comprimere i sacchi con le mani; evitare l’accesso di animali da compagnia ai locali dove sono presenti i sacchetti di rifiuti; smaltire il rifiuto dalla propria abitazione quotidianamente con le procedure in vigore sul territorio (esporli fuori dalla propria porta negli appositi contenitori o gettarli negli appositi cassonetti condominiali o di strada)». L’ultima raccomandazione della ditta viene rivolta al Comune, affinché istituisca un servizio dedicato di ritiro da parte di personale opportunamente addestrato.

top