mercoledì,Settembre 18 2024

Vaccini, il nuovo centro di Pellaro garantirà 300 dosi al giorno

Una macchina messa in funzione da Comune e Asp ma che vede il suo cuore pulsante nei medici di base che volontariamente renderanno operativo il centro giornalmente

Vaccini, il nuovo centro di Pellaro garantirà 300 dosi al giorno

Dopo il flop del Cedir, ha aperto a Reggio Calabria il terzo centro vaccinale. Un punto strategico quello di Pellaro considerando che si tratta di uno dei quartieri più popolosi. Una scelta caduta su un immobile comunale, il centro civico, che si presta alla perfezione avendo ampi spazi inutilizzati e un percorso che consente ai cittadini di vaccinarsi in sicurezza. Il centro sarà coordinato dal dottor Nino Putortì e dai tanti medici ed infermieri che volontariamente e gratuitamente presteranno la loro opera dopo essere stati protagonisti nella prima fase della pandemia con il drive in. «Siamo orgogliosi di questo nuovo progetto – spiega Putortì – perchè dalla sinergia delle istituzioni può nascere un servizio importante per i cittadini. A tal proposito mi appello ai colleghi medici di base affinchè sensibilizzino i loro pazienti a vaccinarsi senza fare distinzioni inutili e sbagliate tra i vaccini. Dobbiamo vaccinarci tutti per uscire da questo incubo. Riusciremo con 4 postazioni e dei percorsi ben definiti a garantire anche 300 dosi al giorno».

Un momento molto atteso in questa fase di spinta della campagna vaccinale e nella più generale opera di contrasto al Covid 19 che vede così rafforzare ulteriormente la rete di somministrazione delle dosi vaccinali grazie alla proficua collaborazione tra Comune, Asp e realtà dell’associazionismo locale dal momento che tale presidio sarà gestito per larghissima parte da personale volontario.  «Siamo molto contenti di questo grandissimo risultato – ha detto il Sindaco Falcomatà – che nasce dalla sinergia tra istituzioni e soprattutto dalla passione e dallo spirito di servizio offerto da medici, volontari e cittadini di Pellaro. Un ringraziamento speciale va agli uffici comunali, al dottore Scaffidi e all’infaticabile opera dell’assessore Albanese. Spero da sindaco di essere l’ultimo cittadino a vaccinarsi dopo che saranno concluse tutte le operazioni, magari proprio in questo nuovo centro che in qualche modo sentiamo un po’ più nostro.

Non ci fermiamo qui, – ha poi aggiunto il primo cittadino – insieme al consigliere Zimbalatti lavoriamo affinché altri presidi sanitari che erano prima operativi, penso proprio all’ambulatorio Asp di Pellaro, possano tornare presto attivi. Abbiamo attraversato un anno difficilissimo, in cui era difficile anche reperire le mascherine o fare i tamponi. Sabato scorso abbiamo aperto un nuovissimo centro tamponi alla stazione centrale e adesso questo terzo centro che ci consentirà di accelerare su fronte della copertura vaccinale. Si tratta di piccole conquiste giornaliere che auspichiamo possano presto farci tornare alla normalità. Voglio sottolineare – ha poi concluso il Sindaco – il ruolo e il contributo dei volontari, ad ulteriore dimostrazione che senza associazionismo, senza spirito di comunità e cittadinanza attiva, forse faremmo solo una piccola parte delle cose che programmiamo. Questo non significa che l’amministrazione debba abdicare al proprio ruolo, ma che la città va vissuta da protagonisti, in modo attivo e propositivo».

top