giovedì,Marzo 28 2024

Servizi psichiatria, finisce la protesta negli uffici all’Asp

Finalmente lo scorso fine settimana il documento relativo ai pagamenti e l’accreditamento è stato consegnato, mettendo così fine ad un presidio che durava da giorni

Servizi psichiatria, finisce la protesta negli uffici all’Asp

Per i lavoratori del servizio psichiatria arrivano buone notizie sul pagamento degli arretrati. I lavoratori sono rimasti in presidio nella sede dell’Asp reggina fino all’arrivo del documento che ha formalizzato le promesse. Come racconta Giuseppe Foti del Coolap (presente sul posto con l’Usb) decisiva è stata la riunione di giovedì alla Cittadella di Catanzaro, alla quale erano presenti tra gli altri Scaffidi, Longo e Zoccali. «Dopo un confronto duro sono arrivati alla conclusione che pagheranno i servizi resi fino a maggio ed oggi e si attiveranno per iniziare l’iter di accreditamento».

Questo succedeva venerdì mattina, ma il presidio non aveva, nonostante le rassicurazioni, abbandonato la sala dell’Asp, in attesa di avere un documento che testimoniasse gli impegni presi. Tante le promesse e le parole che i lavoratori dei servizi psichiatria hanno sentito in questi mesi, senza poi arrivare a nulla, ben comprensibile allora lo stato di perplessità.

Finalmente però, a fine giornata, è arrivato l’agognato documento con l’impegno scritto. Un sospiro di sollievo dopo mesi di proteste anche forti, come quella davanti a palazzo Campanella.  Ma i lavoratori avvertono: è solo una battaglia vinta resta ancora una guerra da combattere.

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