giovedì,Marzo 28 2024

Ospedale di Gioia Tauro, chiude il pronto soccorso: manca il personale

Era una fine tristemente annunciata. L'Asp reggina dopo aver lanciato ripetutamente l'allarme è stata costretta a chiudere il fondamentale presidio per la Piana

Ospedale di Gioia Tauro, chiude il pronto soccorso: manca il personale

Quello appena emesso da Gianluigi Scaffidi, commissario dell’Asp reggina, è una disposizione che mostra chiaramente quanto l’emergenza sanitaria a Reggio Calabria sia ormai arrivata a livelli non più tollerabili. Il pronto soccorso dell’ospedale di Gioia Tauro sarà chiuso da domani e fino a data da destinarsi per «l’impossibilità di organizzare il turno di servizio a causa della totale assenza di medici presso l’Unità Operativa Pronto Soccorso del P.O. Giovanni XXIII di Gioia Tauro».

L’allarme lanciato più volte ai vertici regionali della sanità sembra essere caduto nel vuoto e «la mancata disponibilità ad effettuare, al momento, prestazioni aggiuntive extra debito orario da parte dei medici dell’area dell’Emergenza Urgenza» ha determinato l’estremo provvedimento. Per Scaffidi la chiusura si è resa necessaria anche al fine di «evitare possibili commistioni con pazienti affetti da Covid-19 in quel presidio assistiti». E valutato «il basso numero di accessi al pronto soccorso che per tipologia (96% di codici verdi) e numero possono essere gestiti dal Medico della Continuità Assistenziale, già presente in loco, atteso che già in atto vige una disposizione di servizio a firma del Direttore Sanitario Aziendale per la quale, i pazienti soccorsi in codice rosso dalle autoambulanze del SUEM 118 devono, per motivi di sicurezza, essere da queste centralizzati c/o il P.O. di Polistena, sede di D.E.A. di primo livello, si dispone la temporanea sospensione dell’attività del P.S: del Presidio Ospedaliero di Gioia Tauro a partire dalle ore 8.00 di mercoledì 6 ottobre 2021».

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