venerdì,Marzo 29 2024

“Ottobre in Rosa”, Litl e Metrocity contro il tumore al seno

La città metropolitana di Reggio Calabria è parte attiva della campagna nazionale. Sabato la passeggiata culturale in rosa nei siti più importanti

“Ottobre in Rosa”, Litl e Metrocity contro il tumore al seno

Per “Ottobre in rosa”, Città metropolitana e Comune di Reggio Calabria sono al fianco della Lilt contro il cancro al seno. Un sostegno del percorso di sensibilizzazione a favore della cultura della prevenzione.

Per  Antonino Zimbalatti, consigliere metropolitano delegato sanità «È importante la prevenzione del carcinoma al seno, una patologia che purtroppo si sta diffondendo sempre di più, specialmente tra le pazienti più giovani. C’è la massima attenzione da parte della città metropolitana, dell’amministrazione Falcomatà in funzione di un discorso principalmente educazionale, culturale delle nostre generazioni, delle nostre donne, delle nostre ragazze, perché sappiamo che la Calabria ha dei retaggi anche culturali che portano a far sì che le donne in qualche caso siano frenate. si deve sempre più divulgare il concetto che la  prevenzione può salvare la vita. Chiediamo con forza che, oltre questo, ci sia la disponibilità del sistema sanitario nazionale può essere vicino alle donne con le strutture, gli esami necessari e l’aiuto anche psicologico».

«I tumori della mammella – afferma Giuseppe Zampogna, vicepresidente dell’ordine dei medici reggino – incidono tantissimo per le donne soprattutto purtroppo l’età media si è abbassata, anche 35/40 anni per i tumori. La diagnostica ha fatto passi da gigante e non si vedono più quelle forme tumorali molto voluminose. E  molto importante anche la terapia adiuvante, prima di arrivare all’intervento chirurgico. Per fortuna le donne vengono accompagnate in questo percorso, per questo importante sensibilizzarle in modo che effettuino l’ecografia che ho un esame che non implica che nessuna complicazione, ma dopo i 40 anni devono eseguire la mammografia annualmente».

Una prevenzione che non si è fermata nemmeno di fronte alla pandemia Come chiarisce Ernesto Giordano, Presidente della sezione reggina della Litl: «Anche durante la pandemia si è cercato di non trascurare tutte le altre patologie in maniera particolare le patologie oncologiche. La nostra sezione reggina ha chiesto alla sede nazionale di poter aprire gli ambulatori della Lilt per poter fare esami ecografici, visite specialistiche, visite oncologiche, visite senologiche, e così abbiamo dato una mano d’aiuto a tutti i pazienti che necessitano di visita perché i grandi ospedali preoccupati dal problema Covid e dai ricoveri in eccesso erano andati in tilt, così come tutta la sanità, non solo calabrese ma nazionale. Tutto ciò ha consentito alla gente di avere un punto di riferimento e noi eravamo presenti e a tutt’oggi siamo contenti tutti i giorni nei nostri ambulatori».

La “Passeggiata culturale in rosa”

Sempre a proposito delle iniziative  per la prevenzione del cancro, sabato 23 ottobre la “Passeggiata culturale in rosa“, coinvolti il Comune, la Città Metropolitana, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, il Museo diocesano e l’associazione Inside. Dalle 15 i partecipanti si incontreranno al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” per poi dirigersi al Castello Aragonese, al Museo diocesano “Monsignor Aurelio Sorrentino”, alle mura greche ed alle terme romane per poi concludere il percorso alla Pinacoteca civica.

Per l’assessora comunale ed il consigliere metropolitano alle Pari opportunità, Giuggi Palmenta e Filippo Quartuccio, sarà «una giornata straordinaria di cultura, benessere e impegno, grazie anche al supporto dell’assessora Rosanna Scopelliti e del settore Cultura e alla sinergia con il Museo Diocesano e l’associazione Inside. Con la campagna ottobre in rosa – hanno spiegato – si vuole rilanciare l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce nella lotta contro il tumore. E noi vogliamo sottolinearlo anche attraverso questo tipo di attività.

Reggio – hanno concluso Palmenta e Quartuccio – partecipando in massa avrà modo di dimostrare quanto sia bella dentro ed altrettanto fuori. È un momento particolarmente delicato per ognuno di noi, alle prese con le difficoltà della pandemia che, per quanti stanno combattendo il cancro, diventa ancor più difficile e delicato».

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