Coronavirus Taurianova, cresce ancora il numero dei positivi: 218

Continua a crescere a Taurianova il numero dei contagiati da Covid-19. Secondo il bollettino diramato dall’Amministrazione comunale infatti, in un solo giorno si sono registrati altri 21 positivi in più, facendo così salire il numero dei contagiati totali, dall’inizio della pandemia, a 1.121, dei quali 859 nel centro urbano e 262 nelle frazioni di San Martino e Amato. I cittadini attualmente positivi sono quindi 218, dei quali 194 a Taurianova centro e 24 nelle frazioni di Amato e San Martino.  Di questi, due risultano ricoverati in ospedale.

Per via del continuo aumentare dei casi, l’assessore agli Eventi di promozione Massimo Grimaldi, ha deciso di annullare il Capodanno in piazza, previsto per la notte del 31 dicembre. «Decisione responsabile – ha affermato – nonostante tutto il lavoro per organizzarlo. Ma il mio unico pensiero è quello di fare star bene i cittadini». Grimaldi, attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha voluto mettere a tacere le polemiche che si sono sviluppate in questi giorni, sul fatto che l’incremento dei positivi sia stato dettato dagli eventi organizzati per Natale.

«La leggerezza di alcuni/e nel puntare sempre il dito – si legge nel post -dando colpe e accuse ingiustificate, fanno veramente male allo spirito di chi cerca di dare lustro alla nostra amata città. Eventi si, eventi no. Eventi che ancora non sono iniziati, e già si sparla dicendo che l’aumento della pandemia è dovuto a questi. Se prima di parlare si pensasse bene, quanti sbagli non si farebbero.

Noi siamo in stretto contatto con le forze dell’ordine per salvaguardare la salute del cittadino. Noi, non siamo incoscienti, ma amiamo il popolo di Taurianova. Tutto quello che si potrà fare sarà fatto, osservando tutte le regole. Regole che purtroppo, non sono state rispettate da molti, e soprattutto da molti che di solito puntano il dito. Vi posso anticipare, che proprio perché rispettiamo la salute del cittadino, ho deciso insieme al sindaco di non fare il Capodanno in piazza».