mercoledì,Aprile 24 2024

Covid, individuata una nuova variante in Francia

Il documento stilato dal team diretto dal professor Colson: «Il paziente zero è un viaggiatore proveniente dal Camerun». La mutazione non ha ancora un nome

Covid, individuata una nuova variante in Francia

In Francia, dove Omicron spinge l’ondata dei contagi Covid, è stata individuata una nuova variante del Coronavirus che presenta 46 mutazioni e viene definita una ‘lontana parente’ della mutazione che sta dominando la scena da circa un mese. Finora sono stati identificati 12 casi a cominciare dal paziente zero, un viaggiatore proveniente dal Camerun.

«L’abbiamo trovata a inizio dicembre dell’anno scorso in 12 pazienti della città di Forcalquier a un centinaio di chilometri da Marsiglia», ha detto il professor Philippe Colson a capo dell’unità che l’ha scoperta meno di un mese fa, ma «da allora non si è diffusa rapidamente», ha spiegato al Daily Mail.

La nuova variante

«L’Oms non le ha ancora dato un nome, l’abbiamo chiamata IHU ed è stata depositata sulla rete di condivisione scientifica Gisaid con il nome B.1.640.2», ha proseguito, aggiungendo che a oggi in Francia è diffusa principalmente la Omicron. Il timore è che questa possa resistere maggiormente ai vaccini o essere ancora più virulenta delle precedenti.

Il documento redatto dai ricercatori francesi

Secondo il documento redatto dai ricercatori, ancora non apparso su pubblicazioni scientifiche e diffuso parzialmente dal Daily Mail, la variante presenterebbe la mutazione E484K, associata ad una maggiore resistenza ai vaccini, e la mutazione N501Y – già vista nella variante Alfa – che secondo gli esperti potrebbe favorire una maggiore trasmissibilità. Per certi versi, secondo l’identikit, la nuova variante si presenterebbe come un ‘lontano parente’ di Omicron. «Le osservazioni mostrano ancora una volta l’imprevedibilità con cui emergono nuove varianti di Sars-CoV-2 e la loro provenienza dall’estero. Testimoniano la difficoltà di controllare il loro ingresso e la loro successiva diffusione», si legge nel paper.

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