Coronavirus a Reggio, screening per gli studenti dell’I.c. Telesio grazie alla Croce rossa

L’i.c. Telesio, ieri mattina, nella palestra del plesso “G. Ciraolo”, grazie alla collaborazione della Croce Rossa Italiana, comitato di Reggio Calabria, ha organizzato uno screening per ricercare tra gli alunni eventuali casi di infezione da Sars-Cov19.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla dirigente scolastica, Marisa Maisano e accolta dalla presidente dell’associazione Daniela Dattola. Sono state sottoposte a tampone un centinaio di persone, tra alunni, genitori e docenti, che nonostante domani non riprenderanno in presenza, hanno voluto effettuare il test. Un gruppo di volontari, guidati dalla dottoressa Daniela Dattola, hanno accolto gli utenti con sorriso e professionalità, effettuando i tamponi rapidi naso faringei, materialmente eseguiti dall’infermiera Marino, che i bambini ringraziano per la sua delicatissima mano.

Tanti anche gli alunni diversamente abili, che oggi andranno a scuola, che hanno effettuato l’esame per riprendere in sicurezza. A fine iniziativa la Dattola, dato l’andamento, ha sostenuto che «lo screening è fondamentale per scovare i casi e isolarli. Purtroppo in questo momento il trend negativo dei contagi pesa sul sistema sanitario e sta divenendo impossibile il contact tracing».

Finita la pausa natalizia, le scuole di Reggio Calabria, con grande amarezza, domani non riapriranno i loro cancelli agli alunni. Dopo una decisione sofferta e ponderata da parte degli amministratori locali, le lezioni riprenderanno tramite la dad per una settimana, con la speranza che questo sacrificio della comunità scolastica alleggerisca il sistema sanitario fortemente provato dal covid19, ormai dilagante in città. Purtroppo i contagi crescono quotidianamente e anche se la scuola è un luogo sicuro, dati i protocolli di sicurezza che vengono messi in atto da tutti gli attori del settore, c’è la necessità di riprendere contezza dei numeri, alleggerire le strutture sanitarie quasi al collasso e favorire la campagna vaccinale. Grazie alla Croce Rossa e al volontariato che offrono, si garantiscono servizi essenziali al cittadino, «per questo, grazie a loro, siamo pronti a replicare lo screening- conclude la dirigente Maisano- non appena si ripartirà in presenza».

Tanti sono stati i ringraziamenti pervenuti alla scuola da parte delle famiglie, soprattutto da qualcuno che asintomatico ha scoperto la positività. Il grazie più commovente è stato di una mamma con tanti bambini e con una persona fragilissima a casa, che stasera potrà fare sonni più tranquilli, perché fare più tamponi richiede dei costi e anche se vaccinati, il rischio è sempre dietro l’angolo. Purtroppo siamo di fronte a un nemico che gli stessi esperti stanno sempre studiando e che si trasforma continuamente.

«La nostra prossima sfida da comunità educante – continua la Maisano – sarà dare un contributo a servizio del nostro territorio, delle nostre famiglie e di tutta la sanità, che ha bisogno anche di noi». Concludendo questa importante giornata la dirigente ringrazia la dottoressa, i volontari che l’hanno supportata e il personale della scuola che si pregia di dirigere, pronti a donare il loro tempo.