Lieto fine per Maria Pia, Occhiuto: «Lavoriamo per assicurare attività diagnostica in tutta la Regione»
Il presidente della Regione annuncia l’effettuazione dell’importante esame per la piccola locrese e assicura l’impegno per rendere «strutturale» il diritto alla salute dei calabresi
«Oggi la piccola Maria Pia ha potuto effettuare un importante esame diagnostico, un elettroencefalogramma, presso l’ospedale di Locri. La Regione Calabria – dopo l’accorato appello della mamma, Simona Coluccio, che da anni lotta con grande coraggio, anche da presidente dell’associazione “Commatre”, per assicurare alla propria bimba e a tante altre persone una vita normale e dignitosa – si è attivata immediatamente per garantire questo esame».
Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, torna sulla vicenda della piccola Maria Pia, chiarendo: «È chiaro, però, che l’obiettivo finale della nostra amministrazione deve essere quello di assicurare, a Locri e su tutto il territorio regionale, questa attività diagnostica in maniera strutturale, dando ai calabresi – e in particolare a coloro che purtroppo vivono con problemi di disabilità o di salute gravi – il diritto alla cura e alla prevenzione».
«Stiamo fronteggiando, su più livelli, tutte le inefficienze che si sono accumulate negli ultimi decenni nella nostra sanità, ma siamo più che mai determinati a rendere la Calabria una Regione nella quale – conclude il presidente Occhiuto – venga garantito il diritto alla salute a tutti i cittadini».