mercoledì,Aprile 24 2024

Reggio, la Canale Group dona 10.000 euro all’Hospice Via delle stelle

L'impresa ha consegnato l'assegno al presidente della Fondazione Vincenzo Nociti al termine della partita Reggina-Bari

Reggio, la Canale Group dona 10.000 euro all’Hospice Via delle stelle

Il binomio sport-solidarietà vince sempre. Prima del match Reggina-Bari, ieri sera in un gremito stadio “Oreste Granillo”, l’impresa Canale Group ha donato all’Hospice Via delle Stelle diecimila euro rimarcando un principio solido per la società e sostenuto dallo stesso presidente della Fondazione Vincenzo Nociti: «Nessuno si salva da solo».

«Ringraziamo l’impresa Canale per aver pensato ai pazienti dell’Hospice e a una struttura sanitaria che ha bisogno dell’aiuto e della vicinanza di tutta la città – ha esordito Nociti -.  In un momento difficile come quello attuale, anche questo è un segnale di speranza e di amore verso il prossimo e, soprattutto, per chi sta affrontando la malattia con dignità, coraggio e tanta forza. Le cure palliative si propongono come un processo di cura finalizzato non solo al con­trollo dei sintomi, ma alla difesa e al recupero della migliore qualità di vita pos­sibile e sostenere questo percorso, l’attività svolta dall’Hospice, vuol dire garantire il benessere bio-psicologico, sociale e spirituale di ogni paziente».

Obiettivo della struttura sanitaria è da sempre migliorare la qualità di vita dei malati in fase avanzata e lo ribadisce più volte, il presidente di Via delle Stelle che, coadiuvato da un eccellente staff, mette in campo iniziative anche in questo periodo di feste, per donare un sorriso ai malati e ai loro parenti.
«Ad ogni paziente dico: tu sei importante perché sei tu e sei importante fino alla fine – ha concluso Nociti -. Quello che noi facciamo ogni giorno, dentro le mura dell’Hospice, è un vero inno alla vita, il più grande dono che possiamo ricevere, ma anche, diamo dignità ai nostri fratelli e sorelle meno fortunati di noi. L’attenzione e il sostegno donato dagli imprenditori Canale, ci fanno ben sperare che il primo passo nell’evoluzione dell’etica è il senso di solidarietà con altri esseri umani. Reggio è una città determinata, con un grande cuore e non volta mai le spalle a chi è in difficoltà. Donare è un atto d’amore».

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