Reggio, il reparto di terapia intensiva del Gom allestito grazie alla solidarietà
Uno dei nuovi reparti, nonostante le difficoltà e la carenza di risorse è stato allestito grazie alla generosità di associazioni e cittadini
Il reparto di terapia intensiva post operatoria del Gom traccia un bilancio dopo due anni di attività e ad emergere è la solidarietà dei reggini grazie alla quale il reparto ha preso forma.
L’ultima donazione è arrivata dall’Avis di Villa San Giovanni che ha lanciato una raccolta fondi durante la Traversata Dello Stretto.
«È stato fatto un regalo un bel regalo – ha detto Massimo Caracciolo direttore responsabile del reparto – Quello che si è concluso è stato il secondo di attività della nostra terapia intensiva post operatoria che ha raggiunto risultati straordinari.
Il primo anno abbiamo avuto 356 ricoveri. Quest’anno siamo oltre 400. Tra questi siamo riusciti ad offrire un’ottima assistenza anche a pazienti fortemente compromessi, sottoposti a interventi delicati. Quest’anno siamo già al 19 trapianti di cui due da pazienti viventi».
Un’attività essenziale per il territorio che hai raccolto la generosità di tante realtà di associazioni. «Tra le attività che svolgiamo quotidianamente – ha detto il presidente dell’Avis di Villa San Giovanni Andrea de Gregorio – abbiamo potuto raccogliere questi fondi con i quali abbiamo donato due poltrone. Raccogliamo circa 700 sacche di sangue l’anno ma sappiamo di salvare vite umane. Tra le altre attività di propaganda al dono abbiamo inserito anche questa».
E dall’unione di sport e solidarietà è partito un messaggio di vicinanza al personale sanitario che lavora in condizioni di estrema difficoltà: «La traversata dello Stretto – ha confermato il presidente Mimmo Pellegrino – non è solo sport e quest’anno abbiamo voluto dedicare quest’attività solidale al Gom».
