martedì,Settembre 17 2024

«Servizi sanitari ridotti al Poliambulatorio». A Villa San Giovanni il Codacons è sul piede di guerra

I responsabili Condemi e Messina: «Indispensabile avviare ogni azione di protesta»

«Servizi sanitari ridotti al Poliambulatorio». A Villa San Giovanni il Codacons è sul piede di guerra

«Ancora una volta come associazione a tutela dei diritti dei consumatori, siamo costretti ad intervenire per denunciare agli organi competenti, quale l’Amministrazione Comunale villese e l’azienda sanitaria, la situazione di continua riduzione dei servizi offerti alla cittadinanza villese e dell’area dello Stretto nel poliambulatorio Asp di Via Zanotti Bianco». E’ quanto dichiarano in una nota il responsabile provinciale del Codacons Antonia Condemi e il responsabile villese Antonio Messina.

«In questi mesi, al concretizzarsi della messa in quiescenza di personale operante su Villa San Giovanni molti dei servizi resi dagli stessi vengono automaticamente trasferiti su Reggio Calabria. Tutto ciò appare assolutamente grave, in considerazione di una mancanza di attenzione verso un territorio interessato da problematiche assolutamente cogenti che si amplificano ancor di più nel periodo estivo, visto le diverse giornate di esodo estivo con un pesante traffico da bollino rosso e il moltiplicarsi delle utenze durante tale periodo e non solo» sostiene il Codacons.  

«In tal senso stiamo assistendo ad un continuo depauperamento di servizi sanitari presso il poliambulatorio villese, tenuto conto che il centro di salute mentale che da Villa San Giovanni era stato trasferito a Scilla, da due mesi ha trovato come nuova sede Reggio Calabria, a questo si aggiunge che il servizio ADI (assistenza domiciliare integrata) ed il servizio protesico da Villa San Giovanni sono stati anch’essi trasferiti a Reggio Calabria».

Per il Codacons si tratta di «Un gravissimo impoverimento in termini di servizi alle persone ed in modo particolare ai malati ed alle persone con evidenti fragilità che si trovano costretti a spostarsi su Reggio Calabria a causa della scarsa attenzione in tal senso da parte degli organi competenti».

«In tal senso è assolutamente necessario chiedere lumi agli organi comunali competenti, quale sindaco e assessore al ramo, nella qualità di massime autorità sanitarie del territorio, del perché di questa situazione che continua a determinare una grave carenza e riduzione dei servizi sanitari in favore dei cittadini villesi e non che non può passare inosservato in considerazione di un diritto alla salute costituzionalmente garantito e non realmente tutelato».

Il Codacons ritiene pertanto «indispensabile avviare ogni azione di protesta contro tale stato di cose affinché anche il governo locale assuma consapevolezza di una indispensabile azione di rivendicazione di diritti a salvaguardia della salute e di servizi che non possono essere oltremodo ridotti in termini di minori professionalità presenti presso il nostro poliambulatorio che è sempre stato punto di riferimento per la nostra Città e per l’intera area dello Stretto».

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