Reggio, successo per il Corso di aggiornamento su informatica e intelligenza artificiale per medici e odontoiatri

Una sanità sempre più digitale e all’avanguardia. Si è conclusa con grande partecipazione la seconda edizione del Corso di Office e formazione informatica con applicazioni di intelligenza artificiale, tenutasi presso le aule informatiche dei Dipartimenti DICEAM e DIIES dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. L’iniziativa, promossa dall’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria, ha coinvolto decine di medici chirurghi e odontoiatri, con l’obiettivo di fornire una panoramica sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale in campo sanitario.

«Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo voluto ripetere questa esperienza – ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Pasquale Veneziano –. L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando la medicina, offrendo soluzioni avanzate per diagnosi, cura e gestione dei pazienti. Ringrazio i professori dell’Università Mediterranea, con i quali abbiamo instaurato una sinergia proficua, che non solo rafforza la collaborazione, ma rappresenta un’opportunità di crescita professionale per i nostri iscritti».

Il corso, rivolto a medici e odontoiatri, ha offerto una formazione di base sull’informatica, sui sistemi operativi, sulla gestione delle piattaforme digitali e sul Pacchetto Microsoft Office, con un focus particolare sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale in campo sanitario.

«È indispensabile conoscere e padroneggiare i sistemi informativi e di comunicazione, saper gestire database e comprendere le potenzialità dell’IA», ha spiegato Giandomenico Posillipo, responsabile dei Servizi Informatici del Dipartimento Università Mediterranea.

A ribadire l’importanza della digitalizzazione nel settore medico è stato anche Maurizio Campolo, Responsabile Tecnico del Laboratorio Internazionale di Intelligenza Artificiale AI_Lab dell’Ateneo reggino: «Grazie a questo corso, abbiamo trattato l’argomento tecnico dalla prospettiva del professionista sanitario, con un approccio multidisciplinare che sarà sempre più centrale in medicina».

Anche i Coordinatori della Commissione Formazione e Aggiornamento OmceoRC, i dottori Antonino Zema e Antonino Loddo, hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa. «Questi corsi – spiegano – offrono un’introduzione generale alle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale in campo medico-sanitario. In un periodo storico di grandi evoluzioni tecnologiche, la formazione continua diventa essenziale».

Loddo, anestesista presso il GOM di Reggio Calabria, aggiunge: «Dopo sei anni come revisore dei conti presso l’Ordine, quest’anno ho avuto l’onore di essere nominato coordinatore di una Commissione che ha il compito di formare e aggiornare gli specialisti. L’IA è parte integrante del futuro della medicina e conoscerla significa essere al passo con i tempi»

A chiudere l’incontro è stato Teodoro Vadalà, presidente della Commissione per gli iscritti all’albo degli odontoiatri, che ha evidenziato come informatica e IA siano ormai parte del lavoro quotidiano dei professionisti sanitari. «Questi strumenti velocizzano le operazioni, riducono gli errori dovuti alla mole di lavoro e migliorano la gestione delle attività cliniche e gestionali», ha affermato Vadalà, sottolineando che l’Ordine dei Medici si impegna a garantire formazione continua ai suoi iscritti per migliorare il servizio verso i cittadini.