venerdì,Aprile 19 2024

Locri a scuola di Open Coesione Allo Zaleuco profumo d’Europa

Al via il progetto di monitoraggio civico degli studenti liceali sulle realtà critiche del territorio. Totino: «Una grande opportunità per tutti noi»

Locri a scuola di Open Coesione Allo Zaleuco profumo d’Europa

Una giornata ricca di interventi e interessanti approfondimenti, quella che si è svolta al Liceo scientifico Zaleuco di Locri in settimana. La scuola, infatti, è stata la sede del convegno “L’Europa viene in Calabria”, che ha ufficialmente aperto il percorso ASOC (A Scuola di Open Coesione). Tra i tanti ragazzi del triennio, presenti nell’Aula Magna, anche il team che, quest’anno, porterà avanti il lavoro di monitoraggio civico riguardante una realtà critica del nostro territorio. Nel corso dell’incontro sono stati ricordati i tanti traguardi raggiunti dallo “Zaleuco” nell’ambito di Open Coesione, e di come i ragazzi, attraverso un lavoro di indagine sul territorio con dati alla mano e utilizzando il monitoraggio, siano riusciti a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Amministrazioni su problematiche spesso trascurate nel corso del tempo. Si è quindi focalizzata l’attenzione su come in Calabria, grazie ai fondi europei, si siano risolte tante criticità e su questo si è ribadito l’importanza che ricopre il percorso di Open Coesione, portato avanti dai ragazzi, nel raggiungimento di certi traguardi sociali attraverso un’adeguata e professionale comunicazione sul territorio. «Un modo per capire come noi cittadini che abbiamo la grande opportunità di far parte dell’Europa – ha affermato la referente Luisa Totino – spesso ignoriamo le dinamiche economiche che stanno alla base dell’Unione europea». Si è inoltre discusso di finanziamenti straordinari e ordinari che seguono tempistiche diverse e di come di come i finanziamenti spesi, dalle singole realtà degli stati membri, debbano essere certificati per essere in regola con la comunità europea. A chiusura dei lavori del convegno, un in bocca al lupo ai ragazzi del nuovo team ASOC 1920 da parte dei presenti «con l’augurio che – ha chiosato Totino – attraverso le nuove generazioni calabresi, fatte di volontà, coraggio, determinazione e talento, possa farsi avanti la convinzione che il cambiamento è possibile, che la nostra terra meriti di diventare, sempre più, luogo di opportunità, di sviluppo, di esempio, di professionalità e competitività».

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