Catona e il suo Stretto tra poesia, storia e archeologia

Nasce da un’idea di Fulvio Cama, Presidente dell’associazione culturala Fabulanova, l’evento dell’Epifania Catonese “Oro, Incenso e Mirra“ che giunge alla seconda edizione, dopo aver visto lo scorso anno tutti i musicisti catonesi, unirsi in un grande concerto gradito ed applaudito. L’edizione di quest’anno 2020 dal titolo “Catona e il suo stretto“ vede invece coinvolti il mondo della cultura, della poesia, della storia e dell’archeologia, legati assieme dalla musica che accompagna i racconti dello Stretto di Fulvio Cama. L’evento si svolgerà il 6 gennaio alle 18, nella sala convegni della scuola superiori di mediatori linguistici, in via Mercato, a Catona.

Saranno protagonisti dell’evento Daniele Castrizio, ordinario di Numismatica all’Università di Messina, che illustrerà l’importanza di Catona nello Stretto, dal punto di vista storico-archeologico; Nanni Barbaro e Antonino Santisi, che leggeranno poesie di catonesi come Antonino Caserta, Michele Musolino ed altri autori; Mario Caserta, che curerà una mostra video-fotografica tratta dagli archivi storici del padre Antonino; Marcello Condorelli, che parlerà di particolari momenti catonesi, tratti dal suo libro Storia di Catona.

Interverranno inoltre Demetrio Delfino, Presidente del Consiglio Comunale ed Irene Calabrò, assessore alla partecipazione, finanze, tributi, cultura, in rappresentanza del Comune di Reggio che ha patrocinato l’evento.