giovedì,Marzo 28 2024

Elezioni regionali in Calabria, la Santelli incoronata governatrice

I dati non sono ancora ufficiali ma la battaglia è ormai vinta. La nuova governatrice della Calabria è stata accolta dal presidente Berlusconi e dal suo vice Tajani

Elezioni regionali in Calabria, la Santelli incoronata governatrice

Un lungo applauso ha accompagnato l’ingresso di Jole Santelli, candidata alla presidenza della Regione Calabria, all’interno delle sale del T-hotel di Feroleto Antico. L’esponente forzista, visibilmente commossa e con un filo di voce, ha rivolto un pensiero speciale alla famiglia, ai nipotini e ai tanti giovani calabresi, orgogliosa per i primi risultati che la danno come super favorita. I dati non sono ancora ufficiali.

La telefonata di Berlusconi

A irrompere nella conferenza stampa, la telefonata del leader di Fi, Silvio Berlusconi:«Finalmente la Calabria può voltare pagina. Con la presidente Jole Santelli diventerà il simbolo del riscatto del Sud». Parole cariche di affetto quelle dello storico presidente di Forza Italia: «Una donna di Fi che ha dedicato la vita alla sua terra. La Calabria – continua Berlusconi – non sarà più terra di inefficienze ma di eccellenze da valorizzare».Apprezzamenti anche nei riguardi del partito: «che certifica così il suo ruolo insostituibile».

«In Emilia – fa presente – abbiamo conseguito una vittoria culturale, significa che la politica è davvero cambiata, la sinistra non riesce più a parlare nemmeno al suo tradizionale blocco di riferimento».

Santelli: «Abbiamo vinto a mani libere»

A chiusura della telefonata, quindi, Jole Santelli ha voluto ringraziare i genitori, e le liste che l’hanno accompagnata in questo percorso verso la Regione e in primis il suo partito:«Abbiamo vinto in Calabria a mani libere». Il riscatto per il Sud, assicura infine, «passa dalla Calabria».

Tajani: «Vinta l’ennesima battaglia»

«Hai combattuto l’ennesima battaglia – ha detto rivolto a Santelli il vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani –  una donna seria affidabile, credibile. La tua vittoria pone di nuovo la grande questione meridionale, il Sud non ha bisogno di assistenzialismo, ma di donne e uomini che alzino la testa».

top