sabato,Aprile 20 2024

Asp senza personale. Paventata chiusura di centri prelievi periferici

L'Ancadic torna a denunciare come a causa del pensionamento di operatori sanitari del laboratorio di analisi dell’ASP 5 di via Willermin, non ci siano le condizioni per mantenere servizi fondamentali

Asp senza personale. Paventata chiusura di centri prelievi periferici

L’Ancadic che più volte si è interessata con diverse iniziative al problema di poliambulatori ricadenti sui comprensori di Pellaro, Motta San Giovanni e Cardeto è venuta a conoscenza che a causa del pensionamento di operatori sanitari del laboratorio di analisi dell’ASP 5 di via Willermin, il suddetto laboratorio  non è in condizioni di eseguire con le puntualità di sempre gli esami ematochimici necessari ai cittadini ricadenti su questo territorio.

«A nostro avviso – conferma Vincenzo Crea referente Ancadic – è opportuno che la Direzione dell’ASP provveda a reintegrare e, anzi  potenziare gli operatori sanitari che per limiti di età devono andare in pensione, in modo da eseguire tutti gli esami  e le ricerche di cui hanno bisogno  i pazienti di Reggio   e del suo comprensorio.

Qualora ciò non fosse possibile con l’immediatezza che il caso richiede sarebbe più opportuno ridurre i prelievi del Centro città  e potenziare quelli dei Centri prelievi periferici , tipo Cardeto, Motta SG e Pellaro,  i cui cittadini non hanno la possibilità di eseguire gli esami in laboratori privati convenzionati giacché in questi paesi non esistono.

Nella fiduciosa attesa di ricevere notizie risolutive dell’annoso problema la nostra associazione ritiene di sottolineare ancora una volta il problema del potenziamento del poliambulatorio di Motta San Giovanni. La struttura di Motta oltre ad essere priva di infermiere non sono state ripristinate le branche specialistiche già esistenti, più volte da noi richiesto: allergologia, oculistica, dermatologia, ortopedia».

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