venerdì,Marzo 29 2024

Locri, carenza di farmaci in ospedale. La denuncia della Uil

Il sindacalista Nicola Simone tuona: «Vertici dell'Asp inadeguati. Si è smarrito il buonsenso»

Alla farmacia dell’ospedale di Locri ci sarebbe una carenza di farmaci. A denunciarlo è il sindacato Uil-Fpl attraverso il delegato di zona Nicola Simone, venuto a conoscenza della situazione dopo la segnalazione del responsabile della struttura al direttore sanitario del presidio, secondo cui la struttura sta per esaurire le scorte di medicinali in magazzino.

«Gli organi preposti alla salvaguardia della salute e della sicurezza dei cittadini non finiscono mai di stupirci – tuona Simone – questa sigla sindacale si domanda se effettivamente si è smarrito il buon senso e la consapevolezza che l’Ente gestito è una Azienda Sanitaria che sovrintende il bene assoluto della vita di una intera comunità». 

Per il sindacalista «Simili notizie non fanno altro che confermare la inadeguatezza dei vertici dell’Asp che nonostante il tempo passato non sono riusciti ancora ad orientarsi nel tempo e nello spazio sanitario; emerge plasticamente che la “catena di comando” è in evidente corto circuito e non riesce a comprendere cosa possa mai significare privare la farmacia di un ospedale dei farmaci comuni e salvavita».

«Si va sempre più consolidando l’idea che l’attuale commissariamento più volte definito dalla Uil inconcludente sia sotto l’aspetto del rispetto della legalità, sia sotto il profilo organizzativo funzionale, assesterà il colpo di grazia a quel poco che ancora strutturalmente funziona».

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