venerdì,Marzo 29 2024

Comune Reggio, ancora tensioni nella maggioranza. Minniti attacca Castorina

Anche l'ingresso di Giovanni Nucera nel Pd, diventa occasione di scontro in chat. Il sindaco Falcomatà minimizza: «non ho notizie di scontri»

Comune Reggio, ancora tensioni nella maggioranza. Minniti attacca Castorina

Il Pd a Reggio Calabria sarà anche il primo partito che si appresta ad accogliere nuove (?) adesioni, ma il suo livello di litigiosità sembra ormai fuori controllo. Non a caso da lunghi anni rimane commissariato e affidato a Giovanni Puccio senza che da nessuna parte si chieda o si formalizzi l’ipotesi di un congresso.

A palazzo San Giorgio, poi, le questioni si complicano a dismisura. Le tensioni che agitano da mesi la maggioranza a sostegno del sindaco Giuseppe Falcomatà non accennano a sopirsi. E dopo aver salutato nell’ordine Emiliano Imbalzano, Nicola Paris e Demetrio Marino, moltissime discussioni ci sono state, durante l’ultima riunione dei capigruppo, in ordine alla posizione di Antonino Mileto che ha garantito di rimanere nel gruppo, almeno fino alla fine della consiliatura. Il che non vuol dire molto, ma è bastato ai maggiorenti del centrosinistra per archiviare il caso.

Adesso, in occasione dell’ingresso nel partito dell’ex consigliere regionale Giovanni Nucera, già candidato nella lista del Pd alle regionali senza riuscire ad essere eletto, nella chat di maggioranza c’è stato modo di festeggiare con un duro scontro tra il capogruppo Antonino Castorina e il decano Giovanni Minniti.

Pomo della discordia: gli organi di stampa hanno fatto trapelare che insieme a Giovanni Nucera nel Pd troveranno spazio anche molti oliveriani (Anna Nucera e Filippo Burrone) e anche Giovanni Minniti che qualche tempo fa aveva dato le dimissioni.

La circostanza è stata subito sottolineata da Antonino Castorina che ha dato il benvenuto a tutti e il bentornato a Minniti che gli ha risposto per le rime: «Castorina non siamo con te, cambia musica», il secco commento di Minniti. Ma il capogruppo insiste: «la stampa dice che sei di nuovo del Pd e noi ti accogliamo a braccia aperte». E Minniti ancora più caustico: «Non sono mai andato via dal Pd, ho lasciato il gruppo e spiegherò presto le ragioni».

Il sindaco Giuseppe Falcomatà interpellato su possibili scontri nel suo partito commenta così: «Non ho notizie di scontri», probabilmente intendendo per “scontri” quelli in cui è necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine e non quelli verbali tra il capogruppo del Pd al Comune e il consigliere anziano del partito che davanti a tutti conferma di non stare nel gruppo per contrasti con il primo.

In ogni caso quisquilie rispetto ai problemi che la maggioranza dovrà affrontare nei prossimi giorni considerando che entro il 31 marzo ci sarà da approvare un bilancio che, senza intervento del governo nazionale, rischia di portare palazzo San Giorgio al dissesto.

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