giovedì,Marzo 28 2024

Gli orizzonti inesplorati dell’uomo. Le Muse tra reale e visionario

Domani l'appuntamento culturale-divulgativo dedicato alla conoscenza delle varie sfaccettarure dell'essere umano

Gli orizzonti inesplorati dell’uomo. Le Muse tra reale e visionario

Un nuovo appuntamento domenicale alle Muse, il Laboratorio delle Arti e delle Lettere che di volta in volta, promuove incontri di varia cultura ed umanità. Domenica 16 febbraio alle ore 18 presso la Sala D’Arte di via San Giuseppe 19, si terrà la manifestazione-conversazione “Orizzonti”.

Il presidente Giuseppe Livoti ricorda come nelle ultime settimane le conversazioni, sono dedicate alla riscoperta dell’uomo nel suo processo evolutivo e soprattutto psicologico. La parola orizzonte deriva dal greco horizōn (kyklos), “(cerchio) che delimita” ed in questa visione l’orizzonte è la linea apparente che separa la terra dal cielo, la linea che divide tutte le direzioni visibili in due categorie: quelle che intersecano la superficie terrestre e quelle che non la intersecano. In molte località, l’orizzonte vero è oscurato da alberi, edifici, montagne, ecc. e l’intersezione risultante tra terra e cielo si chiama orizzonte visibile. La parola orizzonte deriva dal greco horizōn (kyklos), “(cerchio) che delimita”.

L’incontro andrà oltre gli aspetti puramente visivi ma indagherà l’oltre, l’indefinito, l’invisibile, l’immaginabile, e l’inimmaginabile, il visionario, ciò che il lungimirante. Personalità della ricca realtà calabrese così si confronteranno con il pubblico: Roberta Zehender – presidente Associazione Volontari Ospedalieri, Guido De Caro – psicoterapeuta, Rosalba Pristeri – docente filosofia, Antonella Pangallo – conduttrice Melito tv.

Degna di nota la mostra retrospettiva dedicata appunto all’”Orizzonte dentro” della nota artista Marisa Scicchitano che, presenta la sua antologica dopo la grande retrospettiva al complesso monumentale del San Giovanni a Catanzaro. Per l’occasione verrà presentato e distribuito l’interessante catalogo dell’artista Marisa Scicchitano a cura di Giuseppe Livoti in qualità di critico d’arte che ha riassunto 40 anni circa di attivià della pittrice e scultrice. Sarà un viaggio reale tra quelli che sono stati i momenti peculiari e formativi della nota personalità calabrese, attraverso i suoi surreali viaggi contemporanei tra istallazioni e sculture, in cui il viaggio dell’identità dell’uomo ne è parte integrante.

“L’orizzonte operosa..mente” è così uno stare all’interno della convenzione illusoria della Scicchitano che ha riunito, in un unico momento, fasi alterne di una vita, dedicata alla formazione delle nuove generazioni ma, anche, al denunciare problematiche del nostro tempo, dalla maternità negata, alle diverse etnie, alla ricerca nei meandri della coscienza.

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