Coronavirus, l’allarme di Forza Reggio: «La Prociv senza protezioni»
L'associazione reggina scrive al Dipartimento Regionale: «Al Comune soltanto tre volontari operativi»
«Purtroppo abbiamo notato come associazione di volontariato (Tutela Ambientale) che la Protezione Civile Regionale e Comunale si trovino in grandissima difficoltà non soltanto perché non hanno a disposizione il settore del volontariato ma anche dal lato logistico e per la mancanza di materiale di protezione individuale». Ad affermarlo in una nota è l’associazione di volontariato Forza Reggio.
«Essendo stati negli anni passati all’interno all’interno di associazioni di volontariato di Protezione Civile – prosegue il comunicato – sappiamo tutte le lacune del sistema volontariato ma ad oggi dopo l’attivazione del Centro Operativo Comunale da parte del sindaco Falcomatà, ci rendiamo conto che il Gruppo Comunale di Protezione Civile al momento può contare soltanto su tre volontari attivi».
«Lo si può notare anche dalle lamentele e dalle foto pubblicate sui social nei giorni scorsi in quanto impegnati al trasferimento di materiale e attrezzature dall’Ospedale Morelli; erano presenti un paio di volontari più qualche funzionario regionale e quattro cinque volontari della Croce Rossa Italiana».
«Dalle ultime notizie qualche associazione ha rifiutato l’attivazione in quanto non ci sono a disposizione tute mascherine e guanti ma le altre associazioni non hanno dato risposte. Un gruppo comunale quindi scarso e non in grado di poter fronteggiare nessuna emergenza, sperando poi che la situazione non precipiti e che non arrivi qualche scossa di terremoto per spezzarci completamente le gambe».
«Abbiamo notizie da qualche volontario che il Gruppo Comunale di Protezione Civile è attivo con molte persone in più soltanto per la processione a settembre della Madonna della Consolazione, ma nelle emergenze poi si dileguano tutti».
«Spero a questo punto – afferma il presidente Demetrio Stellitano – nell’aiuto di Maria perché Reggio possa uscire indenne da questa situazione e che quando tutto tornerà alla normalità, spero che verrà convocato un tavolo con tutte le componenti di Protezione Civile per aggiornare i punti di raccolta, mezzi ,attrezzature e l’elenco aggiornato dei volontari a disposizione in modo da essere pronti a qualsiasi emergenza».