Coronavirus, Atam apre il proprio canale Telegram
L'Azienda dei trasporti per l'Area Metropolitana amplica la propria presenza social per un'informazione sui servizi in tempo reale
Atam sbarca su Telegram col proprio canale ufficiale, in un momento in cui è fondamentale avere informazioni dirette e precise, l’Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana ha ritenuto necessario attivare il proprio canale anche su questa piattaforma social, oltre i più conosciuti Facebook, Instagram e Twitter.
Il canale https://t.me/atamrc, oltre a comunicare in tempo reale tutto ciò che riguarda il trasporto pubblico (eventuali modifiche degli orari o deviazioni sulle tratte), comunicherà informazioni riguardanti la sosta regolamentata, il car sharing e tutte quelle che sono le notizie e le iniziativerilevanti per la città, che saranno immediatamente disponibili attraverso la consultazione dal proprio device.
Atam ha aperto su Telegram il proprio canale ufficiale senza alcun
clamore mediatico lo scorso 23 gennaio, nell’ambito del processo di
miglioramenti dei servizi, col fine di agevolare il rapporto con gli utenti, di
costante miglioramento della qualità dei servizi e di ottimizzazione delle
modalità di erogazione e fruizione dei medesimi, adeguandoli, quanto più
possibile, alle esigenze dei cittadini.
Con l’apertura di questo nuovo canale e con l’implementazione costante degli
altri social già attivi, l’Azienda si propone di ampliare ulteriormente lo
spazio in cui utenti, addetti ai lavori e istituzioni possano informarsi e
dialogare con Atam in maniera semplice e veloce. Consapevole
della centralità del ruolo che la comunicazione bidirezionale svolge sui social
network, Ata, garantisce già dal mese di Marzo in piena
Emergenza Covid-19, non solo una presenza su tutti i social dal lunedì al
venerdì, ma anche un presidio costante al di fuori degli orari d’ufficio. Nello
specifico, negli orari serali e nei giorni festivi con interazione diretta con
il Social Media Staff, e nelle ore notturne con sistemi di presidio automatici
che possano rispondere alle più disparate esigenze degli utenti.
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