Coronavirus, prosegue la distribuzione dei buoni spesa per famiglie in difficoltà
L'annuncio dell'assessore Lucia Nucera: «Sostegno alle fasce più deboli. Un'altra graduatoria fino all'esaurimento dei fondi»
Sono proseguite, nella scorsa settimana, la terza e la quarta distribuzione dei buoni spesa alle famiglie in difficoltà del territorio reggino. Grazie alla collaborazione dei dipendenti comunali e con il coordinamento del settore welfare del comune, sono stati distribuiti rispettivamente 120 blocchi di buoni spesa nella terza e 367 nella quarta su tutto il territorio. Complessivamente, fino ad oggi, i blocchi di buoni spesa distribuiti sono 1819 per un ammontare di 748,350.00 euro, e potranno essere spesi dalle famiglie presso gli esercizi commerciali convenzionati che hanno partecipato alla manifestazione d’interesse indetta dal comune.
L’assessore alle Politiche Sociali Lucia Nucera insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà hanno espresso il loro ringraziamento agli operatori impegnati nella distribuzione e tutto il personale del Comune che ha offerto il suo prezioso supporto. Nei prossimi giorni, saranno erogati altri buoni spesa a coloro che hanno presentato la richiesta entro il 14 aprile.
«Proseguiamo nel nostro lavoro di sostegno alle fasce più deboli della popolazione – hanno spiegato l’Assessore Nucera e il Sindaco Falcomatà – dando risposte concrete a tutti coloro che versano in situazione di estrema difficoltà. I buoni spesa rappresentano dei primi aiuti, a cui seguiranno interventi forti ed incisivi, a coloro che hanno subito effetti devastanti in termini economici a causa della crisi provocata dal Covid-19. Stiamo lavorando da oltre un mese a sostegno delle famiglie che versano in situazioni di difficoltà -hanno evidenziato il sindaco e l’assessore- già dallo scorso 5, infatti, è attiva la rete sociale in collaborazione con il Centro Operativo Comunale presente al Ce.Dir, insieme al Banco Alimentare, la Protezione civile, la Caritas, la Croce Rossa che ci ha consentito di consegnare, oltre i buoni, anche più di un migliaio di pacchi spesa alle famiglie attraverso la rete dei volontari. Per questo, non finiremo mai di ringraziarli. Nei prossimi giorni continueremo a verificare, una per una, tutte le domande pervenute sui buoni, incrociando i dati per stilare un’altra graduatoria, sino all’esaurimento totale dei fondi disponibili».