venerdì,Aprile 19 2024

Coronavirus, Boccia: «Ordinanza Santelli illegittima. La impugneremo»

Il Ministro per gli Affari Regionali al Messaggero: «La Calabria fa meno della metà dei tamponi del Trentino avendo il doppio della popolazione»

«Non era mai successo nella storia della Repubblica che un’emergenza sanitaria si trasformasse in pandemia. E in questo caso le linee guida le dà lo Stato e le Regioni si devono adeguare e rispettarle; ci sono state discussioni forti, però mai violazioni di regole a parte la Calabria». Lo afferma in un’intervista al Messaggero il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia in cui ricorda la diffida inviata alla governatrice calabrese Santelli; e che senza il ritiro dell’ordinanza «nelle prossime ore» ci sarà l’impugnazione «domani mattina al Tar. La Calabria fa meno della metà dei tamponi del Trentino Alto Adige avendo il doppio della popolazione»; abbiamo voluto essere «rigorosi ma collaborativi, impugnando diamo alla Santelli ancora una chance. Dopo di che, penso che in un momento come questo nessuno può permettersi di anticipare scelte che non sono considerate sicure, mettendo a rischio la vita di lavoratori e clienti. Questo non è giusto».

Per i luoghi in cui le curve di contagio sono ancora alte, Boccia dice che una volta «definito il modello di monitoraggio valuteremo i dati giorno per giorno e poi vedremo chi sta sopra o sotto i parametri. I presidenti di Regione sono tutti molto responsabili. È evidente che le Regioni che saranno sotto i parametri dovranno aspettare qualche giorno o settimana in più, chi sta sopra potrà lentamente ripartire».

Poi a Sky stamattina Boccia ha aggiunto: «Mi auguro che la presidente Santelli segua le regole, quelle che disciplinano la vita nelle istituzioni. Lei le conosce bene e sa che quell’atto è illegittimo».

top