Coronavirus, a Reggio uno sportello d’ascolto per chi vive in solitudine
L'iniziativa promossa dal centro Nuvola Rossa e dell'associazione culturale Magnolia
Il CSC Nuvola Rossa e l’associazione culturale Magnolia in sinergia hanno costituito a Reggio Calabria lo sportello d’ascolto, un’azione di sostegno per quanti vivono la difficoltà e la solitudine in questa fase d’emergenza.
Uno sportello d’ascolto integrato che non si sostituisce al servizio realizzato dagli assistenti sociali e al supporto terapeutico svolto dagli psicologi e altri professionisti. In questa emergenza sanitaria, il rischio di smarrirsi in una quotidianità asfittica, privata del gusto delle relazioni interpersonali e della possibilità di dare profondità politica e storica alle nostre esistenze quotidiane, è molto alto.
«Alla fragilità che stiamo sperimentando in queste settimane – si legge in una nota -vogliamo rispondere su più livelli. Uno consiste nel ricreare, nelle modalità per ora possibili, quella prossimità che ci rende donne e uomini capaci di prenderci cura dell’altro, di “sentire” insieme, essere cioè compagni».
«Con questo sportello vogliamo che chi si sente oppresso o angosciato o semplicemente malinconico sappia di non essere solo. All’altro capo del telefono ci sarà qualcuno pronto ad ascoltare, offrire una parola di conforto e di sostegno, incoraggiare un’azione risolutiva. Oltre a una funzione di ascolto del bisogno lo sportello offre informazioni sui servizi di prossimità presenti sul territorio, creando connessioni con le realtà già operanti all’interno dei Servizi territoriali».