giovedì,Marzo 28 2024

“Luoghi del cuore”, Mimmo Calopresti testimonial per la scalinata di Polistena vecchia

La candidatura all'iniziativa del Fai è stata promossa da alcuni cittadini e sostenuta dal sindaco Michele Tripodi

“Luoghi del cuore”, Mimmo Calopresti testimonial per la scalinata di Polistena vecchia

Racconta di quando, da bambino insieme ai suoi amici, percorreva gli ottanta gradini della scalinata per entrare nel mistero, nel sogno. Il regista Mimmo Calopresti è il testimonial speciale della scalinata di Polistena vecchia.

Figlio illustre della nostra Polistena, sostiene la candidatura della scalinata ne “I Luoghi del Cuore”, la campagna di sensibilizzazione promossa dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

La candidatura della meravigliosa, e pittoresca, scalinata storica di Polistena è stata promossa da alcuni cittadini di Polistena (tra cui Vincenzo Nasso ed Enzo Fossari” ed è stata accolta, e sostenuta, dall’Amministrazione Comunale di Polistena e dal Sindaco Michele Tripodi.

Da un piccolo vicolo che delimita il Duomo si apre uno scenario pittoresco: la scalinata di Polistena Vecchia. Realizzata dopo il terremoto del 1783 che ha raso al suolo l’intera Città, è costituita da 10 rampe di scale e complessivi 80 gradini con, da un lato, tante piccole colorate abitazioni che sembrano mantenersi tra di loro e, dall’altro, predomina il muro di cinta dello storico Palazzo Valensise.

Percorsi tutti i gradini ci troviamo di fronte la discesa di via Polistena Vecchia, caratterizzata anch’essa da piccole abitazioni colorate e dal gentilizio Palazzo Lidonnici, oggi Sorrenti, con il suo imponente portale litico. La viuzza porta direttamente su via Muraglie, dove sorgeva il centro urbano della Polistena antecedente al terremoto del 1783 e di cui rimangono pochi resti.

Guardando a destra troviamo Strada Domenicani con le possenti mura del cinquecentesco Convento dei Domenicani, distrutto dal terremoto del 1783, e sulla cui sommità sorge Palazzo Valensise costruito sul finire del settecento sui ruderi del Convento. Percorrendola, sulla sinistra, si aprono tante piccole viuzze che si intersecano l’un l’altra, mentre in fondo si ammira la Chiesa della SS. Trinità con la cupola a maioliche.

Dai piedi della Scalinata, guardandola dal basso verso l’alto, ammiriamo tutta la sua bellezza, oggi appannata dalle tante case disabitate. Sulla sinistra troviamo una caratteristica fontana con mascherone e, alzando lo sguardo dietro di essa, si scorge la piccola chiesetta di Palazzo Valensise. Con il recupero architettonico-funzionale della scalinata si potrà assistere ad una crescita culturale e turistica in una delle aree più antiche di Polistena e, di conseguenza, incentivare il riuso delle piccole case disabitate con piccole botteghe e locali commerciali per far rifiorire l’intero rione.
La votazione è semplice, basta collegarsi al sito https://www.fondoambiente.it/luoghi/scalinata-di-polistena-vecchia?ldc, accedere tramite Facebook e votare.

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