Bando “Riparti Calabria”, Confartigianato Reggio: «Criticità e ingiustizie»

Bonus per le imprese con il bando regionale “Riparti Calabria“. Il bando prevede tre fasi dal 22 giugno e inserimento della domanda sino al 29 giugno. Dal 30 giugno sarà consentito l’invio della domanda, mentre dall1 luglio al 3 luglio l’invio allegati.

«Il bando presenta le stesse criticità del precedente pubblicato dalla Regione che non ha voluto accogliere una serie di osservazione proposte da Confartigianato – si legge in una nota – Possono, quindi, presentare domanda le imprese che hanno un fatturato superiore a 80 mila euro, hanno dipendenti, hanno il Durc in regola e soprattutto le aziende che non sono state formalmente chiuse dai decreti emanati dal presidente del consiglio Conte».

Il provvedimento prevede un bonus di 2.500 euro per le aziende che hanno un dipendente, 5.000 euro per chi ha tra due e cinque dipendenti, 9.000 euro da 6 a 9, 12.000 euro tra 10 e 19 dipendenti e 15.000 euro per chi ha più di 19 unità lavorative annue. «Le imprese si devono impegnare a mantenere per otto mesi successivi alla domanda il mantenimento dei livelli occupazionali – prosegue la nota di Confartigianato – L’esclusione di tanti codici ateco che pur avendo la possibilità di lavorare di fatto non hanno fatturato niente nei mesi drammatici di marzo e aprile. E’ una ingiustizia».