venerdì,Aprile 19 2024

Elezioni comunali, arriva il decreto. Si voterà il 20 e 21 settembre

Probabile election day con referendum, suppletive per il Senato e regionali. L'eventuale ballottaggio fissato per il 4 e 5 ottobre

Elezioni comunali, arriva il decreto. Si voterà il 20 e 21 settembre

Adesso è ufficiale. Il governo ha approvato il decreto che stabilisce la data delle prossime elezioni amministrative e ha confermato la data del 20 e 21 settembre. Si voterà, dunque, in due giornate per evitare assembramenti ai seggi e, verosimilmente, in luoghi diversi dai plessi scolastici per non creare complicazioni all’avvio dell’anno scolastico.

In caso di eventuale turno di ballottaggio, per i Comuni con un numero di abitanti superiore a 15mila abitanti, si tornerà alle urne domenica 4 e lunedì 5 ottobre.

Il decreto stabilisce, inoltre, che non rientrano in questa tornata elettorale le elezioni per il rinnovo degli organi dei Comuni sciolti per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare nel caso in cui la scadenza della durata del relativo scioglimento cada nel secondo semestre del 2020.

Il voto delle amministrative coinciderà con quello delle suppletive nei collegi uninominali 03 della Regione Sardegna e 09 della Regione Veneto del Senato della Repubblica e con il referendum popolare confermativo dell’approvazione del testo della legge costituzionale relativo alla riduzione del numero dei parlamentari.

Si aspetta adesso la decisione sulle Regionali per capire se ci si troverà davanti, come ormai appare quasi certo, ad un election day  molto significativo che potrebbe avere impatti importanti sul futuro del governo nazionale e sullo scenario politico generale.

A Reggio, adesso, si dovrà dunque procedere all’indizione dei comizi elettorali e la macchina organizzativa dei partiti dovrà essere in grado di arrivare al deposito delle liste entro il 20 agosto. La campagna elettorale, dunque, entrerà nel vivo nel pieno delle ferie estive e, anche questo, sarà un assoluto inedito figlio dell’emergenza coronavirus che prima ha determinato il rinvio delle elezioni previste per maggio e, adesso, suggerisce di non indugiare oltre per evitare la possibile seconda ondata autunnale.

L’ufficializzazione della data delle elezioni dovrebbe adesso contribuire a fare accelerare le decisioni per il centrodestra che ancora è privo del candidato sindaco. L’unica certezza è che sarà espresso dalla Lega ma sul nome (Antonino Minicuci al momento il favorito) ancora non c’è sicurezza. Si aspetta la decisione finale a Roma per capire anche che impatto ci sarà su tutte le altre candidature più o meno civiche che rimangono alla finestra come quella di Angela Marcianò e di Eduardo Lamberti Castronuovo.

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