venerdì,Marzo 29 2024

Elezioni a Reggio Calabria, Margherita Tripodi: «Con Minicuci competenza e determinazione»

La candidata al consiglio comunale nella lista Minicuci sindaco: «I cittadini saranno protagonisti del sistema di gestione dei rifiuti»

Elezioni a Reggio Calabria, Margherita Tripodi: «Con Minicuci competenza e determinazione»

«Non servono miracoli, soluzioni impossibili o irrealizzabili progetti, per risolvere il problema che attanaglia Reggio Calabria, ormai da anni, sui rifiuti. Serve solo impegno, competenza e determinazione. La necessità urgente è quella di ripulire il territorio, non solo lungo le strade, ma in ogni angolo, dove i cittadini, tra inciviltà e anche raggiungimento dei livelli di sopportazione, hanno gettato i loro rifiuti. Ma per ripulire, nel frattempo che tracciamo il nuovo percorso, dobbiamo fare in modo che questa frangia di cittadini non butti più i rifiuti per strada». Così in una nota l’ingegnere ambientale di Reggio Calabria Margherita Tripodi, candidata al consiglio comunale con Antonino Minicuci sindaco.

«Riposizioneremo dei cassonetti stradali per l’indifferenziato e per l’organico, le due matrici che in questo momento creano maggiori problemi nelle fasi di raccolta e destinazione finale, con dei presidi controllati, nel mentre che ripuliremo in ogni angolo la città e rivedremo il servizio di raccolta differenziata. Purtroppo Falcomatà ha continuato a ingannare i reggini, dicendo che questa devastante situazione è colpa della Regione, che ha chiuso le discariche, quando già dal sito della Regione Calabria, si può trarre l’elenco con cui la Regione da più di tre anni, diffida l’ATO, quindi il suo Presidente, il sindaco metropolitano, a compiere dei passaggi e redigere degli atti, che non faceva, portando tutta la città metropolitana in queste condizioni.
Pertanto, bisogna ricostruire tutto quanto è successo, ciò che non è stato fatto, ciò che è stato tralasciato, cio che si deve ancora fare. E le cose da fare, ancora, non sono poche».

«La discarica di Melicuccà, i cui lavori saranno terminati almeno per fine novembre, non sarà sufficiente a coprire il fabbisogno degli scarti di lavorazione oltre tre mesi, quindi bisogna già da oggi pensare a tutte le possibili alternative. Bisogna seguire incessantemente i lavori che a breve partiranno anche all’impianto di Sambatello, che porteranno alla realizzazione ex novo di un impianto ad alta tecnologia».

«Ma le sfide più importanti saranno quelle che vedranno la ricostruzione dei contribuenti, del parco edilizio urbano, dello stato di fatto dell’internalizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti, e quindi la possibile revisione, della lotta senza se e senza ma agli incivili, ma soprattutto, la sfida maggiore sarà quella che vedrà come attori principali i cittadini, che diventeranno parte attiva e consapevole del sistema di gestione dei rifiuti, con azioni mirate e coinvolgimento diretto. Da ingegnere ambientale, con particolare esperienza in questo settore, mi impegnerò personalmente a supportare in tutti i modi possibili il sindaco Minicuci, che con il suo bagaglio di competenza amministrativa e gestionale avrà modo di risolvere il nostro annoso problema».

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