Brogli elettorali, le indagini non si fermano: Klaus Davi sentito in questura
L'ex candidato a sindaco è persona informata sui fatti. Ha riferito su alcuni episodi avvenuti durante l'ultima campagna elettorale
Arrivano novità in merito all’indagine sui brogli elettorali che ha portato, fra l’altro, all’arresto del consigliere comunale Antonino Castorina, posto ai domiciliari.
A quanto si apprende, infatti, il massmediologo Klaus Davi è stato sentito questa mattina in questura a Reggio Calabria da alcuni funzionari della Digos in merito a determinati episodi che sono avvenuti durante l’ultima campagna elettorale alle comunali tenutesi nei giorni 20 e 21 settembre 2020.
Il giornalista italo-svizzero era infatti candidato a sindaco e già ad urne aperte, precisamente la sera di domenica 20 settembre, aveva denunciato alcune irregolarità che sarebbero state riscontrate dalle autorità inquirenti successivamente.
A quanto si è appreso, gli interrogatori di Davi sarebbero stati due: uno relativo alle comunali e uno riguardante un episodio di Mafia e ‘Ndrangheta nella città dello Stretto che era stato affrontato recentemente nelle inchieste del giornalista.