venerdì,Aprile 19 2024

Motta San Giovanni, Ancadic: «Mettere subito in sicurezza l’attraversamento sovrastante via degli Ulivi»

Per il referente unico Vincenzo Crea, «la situazione è peggiorata. L’impalcato non reggerà a lungo il peso della sovrastante struttura edilizia»

Motta San Giovanni, Ancadic: «Mettere subito in sicurezza l’attraversamento sovrastante via degli Ulivi»

Con istanza del 4 ottobre 2018, l’Ancadic chiedeva ad alcune Istituzioni competenti, tra cui l’Amministrazione comunale di Motta San Giovanni, di disporre la messa in sicurezza di alcuni capannoni industriali con copertura in eternit, nonché un attraversamento in cemento armato sovrastante la via degli Ulivi, che si diparte dall’adiacente capannone industriale e versa in condizioni visive di forte degrado e di instabilità tali, da non presentare minimi standard di sicurezza a seguito della corrosione delle armature dovuta al distacco del copriferro per l’intero impalcato.

«Sebbene si chiedeva l’urgente messa in sicurezza dell’opera a salvaguardia della circolazione veicolare e ciclopedonale – afferma il referente unico Vincenzo Crea – nulla di concreto è stato fatto. Nella parte lato monte sovrastante la strada comunale via degli Ulivi tempo addietro si è proceduto al trattamento dei ferri di armatura arrugginiti e ossidati del cemento armato con passivante, che secondo noi non è da ritenersi idonea misura per la messa in sicurezza dell’impalcato.

La situazione è decisamente peggiorata atteso che l’impalcato lato mare, agli occhi del comune cittadino osservatore, si è affossato e a nostro avviso non reggerà a lungo il peso della sovrastante struttura edilizia che in caso di crollo potrebbe interessare anche la adiacente cabina in cemento dell’Enel. Ciò premesso e considerato, l’Ancadic nell’interesse della collettività ha rinnovato la richiesta all’Ufficio Tecnico comunale e alla polizia municipale di porre in essere quanto necessario per rimuovere la situazione di grave rischio e pericolo che incombe sulla circolazione veicolare e ciclopedonale e sulla pubblica e privata incolumità».

top